I rappresentanti della Confederazione delle organizzazioni slovene-Sso ricorderanno anche quest’anno le personalità che si sono distinte per la loro azione in difesa degli sloveni della provincia di Udine. Il 31 ottobre una delegazione della Sso della provincia di Udine, dell’associazione slovena Blanchini e della cooperativa Most alle 9.30 deporrà fiori sotto al monumento ai sacerdoti della Benecia di Drenchia/Dreka. Già prima, insieme a una delegazione dalla Slovenia, renderà omaggio anche a Pasquale Gujon a San Giovanni d’Antro/Landar, a Mario Laurencig a San Volfango/Štuoblank e a Ivan Trinko a Tercimonte/Tarčmun.
Rappresentanti dell’associazione slovena Cernet e della Sso ricorderanno mercoledì 2 novembre, dalle 15.00 in poi, con fiori, candele e un momento di preghiera gli uomini di chiesa Dionisio Mateucig, Mario Cernet, Giuseppe Simiz, Simon Inzko, Lambert Ehrlich e Franc Kores a Camporosso/Žabnice. Dopodichè renderanno omaggio anche all’ex parroco Janez Einspieler a Ugovizza/Ukve e a Jurij Prešeren, fratello prete del ben più famoso poeta France, a Valbruna/Ovčja vas.
Oggi, due delegazioni della Repubblica di Slovenija deporranno corone sulle tombe e sui monumenti dei partigiani caduti e delle persone meritevoli della Benečija e Rezija.
A Cividale alle 12.00 verrà reso omaggio al monumento della Resistenza.Parlerà il ministro Gorazd Žmavc per gli Sloveni all'estero che al pomeriggio alle 16.30 deporrà una corona a Osseacco.
Visiteranno le tombe di mons.Gujon ad Antro (Landar) alle 7,30,di Paolo Petričič e Anton Birtič a S.Pietro (Špeter) alle 7.50 e Izidor Predan (Dorič) e Aldo Klodič a Liessa alle 8.30.
La prima delegazione sarà presente sulla tomba di don Laurenčič a al monumento a San Volfango (Štuoblank) alle 9.00 a Tribil di sopra (Gorenji Tarbil) sulla tomba di don Čenčič a al monumento alle 10.00,a San Paolo alle 10,30 a Tercimonte (Tarčmun) sulla tomba di mons Ivan Trinko alle 14,45 e a Matajur alle 15,00.
Una seconda delegazione a Topolò deporrà corone e fiori alle 9,0 , a Podutana e a Oborza alle 11.00,a Canebola sulla tomba di Ado Cont alle 13,45,a Faedis alle 14,45 ,a Osseacco e a Resia presso il monumento dei partigiani caduti,nel cimitero di Prato (Ravanca) e sulla tomba di Antonio Siega alle 16.30.
Faranno parte della prima delegazione il prefetto di Tolmin Zdavko Likar,Vojko Hobič,Metka Gregorčič,,nella seconda delegazione invece Rok Uršič,Milena Brešan,dr Marko Klavora e Ines Beguš.
Tradotto dal Dom del 31 ottobre 2016
Un programma davvero intenso stamattina,ma mi dispiace molto che siano state dimenticate come sempre ,tre persone che si sono battute per la difesa della lingua slovena nella provincia di Udine.
Don Arturo Blasutto di Monteaperta (Viškorša) e i mIei genitori Tedoldi Vojmir e Miklavčič Jožica .
Il Matajur fu il primo giornale della minoranza slovena in provincia di Udine che uscì per 23 anni (dal 3 ottobre 1950 al 31 dicembre 1973),Tedoldi ne fu il direttore e redattore,mia madre Jožica la sua mano destra.
Io ho vissuto tutti le difficoltà dei tempi,essere figlia del direttore del Matajur non fu cosa facile.
Olgica Tedoldi
primo numero del Matajur |
IN MEMORIAM
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