La rivista slovena ,DOLCE VITA che tratta argomenti enogastronomici sloveni e stranieri,nel numero di ottobre parla delle valli del Natisone, della Val Cornappo,della Val Resia e della Val Canale.Il reportage di Tomaž Sršen che si intitola "La Slovenia nascosta e le sue bontà-Skrita Slovenija in njene dobrote"fa conoscere le tradizioni culinarie di queste valli dando un' immagine culturale e linguistica di questa zona. L'autore mostra il caso della lingua resiana ed afferma che il dialetto resiano è classificato tra i microdialetti slavi".
Il giornalista all'inizio dell' articolo esprime il suo entusiasmo nel scoprire la Benečija: "Quando si visita questi luoghi magici e s' incontra un popolo generoso, si è ammaliati dai ricchi sapori della cucina e dalle inestimabili bellezze naturali".
Il viaggio enogastronomico inizia dal Monte Lussari-locanda Al Convento (Il Monastero), seguita dalla visita di Resia -ristorante Alla Speranza , della val Cornappo-agriturismo:Brez Mej a Prossenicco(senza confini) e dell' azienda Zore (Platischis),per finire con le valli del Natisone-Al vescovo (Pri škofu),Sale e pepe (Sol in poper).
tradotto dal http://www.primorski.it/
Il giornalista all'inizio dell' articolo esprime il suo entusiasmo nel scoprire la Benečija: "Quando si visita questi luoghi magici e s' incontra un popolo generoso, si è ammaliati dai ricchi sapori della cucina e dalle inestimabili bellezze naturali".
Il viaggio enogastronomico inizia dal Monte Lussari-locanda Al Convento (Il Monastero), seguita dalla visita di Resia -ristorante Alla Speranza , della val Cornappo-agriturismo:Brez Mej a Prossenicco(senza confini) e dell' azienda Zore (Platischis),per finire con le valli del Natisone-Al vescovo (Pri škofu),Sale e pepe (Sol in poper).
tradotto dal http://www.primorski.it/
Bella iniziativa basta l'apetito c'è solo l'imbarazzo della scelta
RispondiEliminaciao Olga
Tiziano.