Finalmente una buona notizia per Taipana sul fronte connessioni alla rete internet. «Sono partiti da poco, infatti, – spiega il sindaco, Claudio Grassato – i lavori di posa della fibra ottica, il sistema più veloce ed efficiente per trasmettere dati attraversi il web per il collegamento cavo, quindi fisso. Si tratta di una delle parti del progetto regionale Mercurio, un piano che ha preso avvio in Friuli Venezia Giulia già diversi anni fa e che adesso arriva anche nel nostro paese di montagna».
Il cantiere è stato aperto nell’area del capoluogo: da qui i cavi della fibra saranno portati fino a Nimis, per essere collegati poi a quelli installati sei anni fa a Tarcento. «I tempi di attivazione non sono immediati, ma neanche remoti – fa notare il primo cittadino –; crediamo che entro la primavera del prossimo anno sarà possibile iniziare a utilizzare la rete veloce. In prima battuta a beneficiarne saranno le strutture pubbliche, quindi gli uffici del Municipio e le scuole». Per i dipendenti del Comune che devono sbrigare le pratiche usando il web, quindi, il servizio sarà di estrema utilità: le connessioni fisse, infatti, al momento, dopo un periodo di quasi blocco risolto da Insiel, adesso funzionano, ma sono lente. «Per i privati cittadini e le attività economiche presenti a Taipana resta invece il problema del “buco” di internet in diversi punti del territorio: l’adsl non esiste e per accedere al web è necessario usare una chiavetta – spiega Grassato –. Ma anche con la chiave usb non è facile navigare: molto dipende dal gestore utilizzato. Ogni borgo si differenzia molto anche se le compagnie Tim, Wind e Vodafone pare stiano cercando di potenziare i sistemi di copertura».
Discorso a parte quello della telefonia mobile “semplice”, cioè quella che si usa per fare le normali telefonate e per riceverle: «Parecchie le aree che non hanno copertura – dice il sindaco –; la zona che da Nimis, attraverso la strada “del Cornappo”, porta a Debellis, è “buia”. Lo è anche, seppure a tratti, quella che dalle borgate alte di Attimis arriva a Prossenicco. Assenza di segnale si registra pure a Platischis, in alcuni punti e in altri a Campo di Bonis. Buono, invece, il servizio a Monteaperta».
Una volta installata la fibra ottica nel palazzo del Municipio, sarà possibile, tramite dei ponti, arrivare a servire parzialmente le frazioni; con un segnale wifi, inoltre, chi si porterà con il proprio notebook, smartphone o tablet a circa 50 metri dalla sede del Comune, potrà collegarsi in wireless gratuitamente. «Non è molto, per un’area di fatto oggi veramente tagliata fuori dal web, ma rappresenta pur sempre un primo passo per superare il digital divide».
Il cantiere è stato aperto nell’area del capoluogo: da qui i cavi della fibra saranno portati fino a Nimis, per essere collegati poi a quelli installati sei anni fa a Tarcento. «I tempi di attivazione non sono immediati, ma neanche remoti – fa notare il primo cittadino –; crediamo che entro la primavera del prossimo anno sarà possibile iniziare a utilizzare la rete veloce. In prima battuta a beneficiarne saranno le strutture pubbliche, quindi gli uffici del Municipio e le scuole». Per i dipendenti del Comune che devono sbrigare le pratiche usando il web, quindi, il servizio sarà di estrema utilità: le connessioni fisse, infatti, al momento, dopo un periodo di quasi blocco risolto da Insiel, adesso funzionano, ma sono lente. «Per i privati cittadini e le attività economiche presenti a Taipana resta invece il problema del “buco” di internet in diversi punti del territorio: l’adsl non esiste e per accedere al web è necessario usare una chiavetta – spiega Grassato –. Ma anche con la chiave usb non è facile navigare: molto dipende dal gestore utilizzato. Ogni borgo si differenzia molto anche se le compagnie Tim, Wind e Vodafone pare stiano cercando di potenziare i sistemi di copertura».
Discorso a parte quello della telefonia mobile “semplice”, cioè quella che si usa per fare le normali telefonate e per riceverle: «Parecchie le aree che non hanno copertura – dice il sindaco –; la zona che da Nimis, attraverso la strada “del Cornappo”, porta a Debellis, è “buia”. Lo è anche, seppure a tratti, quella che dalle borgate alte di Attimis arriva a Prossenicco. Assenza di segnale si registra pure a Platischis, in alcuni punti e in altri a Campo di Bonis. Buono, invece, il servizio a Monteaperta».
Una volta installata la fibra ottica nel palazzo del Municipio, sarà possibile, tramite dei ponti, arrivare a servire parzialmente le frazioni; con un segnale wifi, inoltre, chi si porterà con il proprio notebook, smartphone o tablet a circa 50 metri dalla sede del Comune, potrà collegarsi in wireless gratuitamente. «Non è molto, per un’area di fatto oggi veramente tagliata fuori dal web, ma rappresenta pur sempre un primo passo per superare il digital divide».
V Tipani bo kmalu hitra internetna povezava.
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