Come salvare la parlata dell'Alta Val del Torre?

Zavarh-Villanova(Bardo/Lusevera)
foto personale di o.t.

Come noto ai lettori di questo blog, nell'Alta Val del Torre -Terska dolina, un tempo tutti parlavano il  "po našim" che ha origini lontane ed è un dialetto sloveno,come affermano i vari studiosi che lo hanno studiato.*
Al giorno d'oggi, pochi lo parlano a causa dell'assimilazione con la lingua friulana ed italiana ,della politica  e della scuola .Nelle famiglie  genitori e nonni parlavano fra loro in po našim e con i figli invece solo in italiano.I maestri raccomandavano ai genitori di parlare con i figli solo in italiano,per poter imparare bene la lingua dello Stato (lo stesso valeva anche il friulano). Mi ricordo che nelle valli del Natisone c'erano insegnanti che addirittura multavano gli alunni per ogni parola  detta in dialetto. Questa era la politica dei tempi che furono.
Tutto ciò ha fatto in modo che la gente si vergognasse delle proprie radici,non voleva essere chiamata "sclaf"quando andava a Tarcento a vendere le merci al mercato.
I linguisti dicono che l'unico modo per salvare la parlata dell'Alta Val de Torre è introdurre nella scuola l'insegnamento bilingue (italiano-sloveno) come avviene nelle Valli del Natisone.
Bisogna cominciare dai più piccoli ad insegnare le origini del passato (storia,lingua,cultura ..) Nell'Alta Val del Torre la Chiesa ha introdotto canti e letture in po našim,il Comune ha messo la cartellonistica bilingue, il Centro  di Ricerche Culturali di Lusevera attua programmi per lo sviluppo linguistico e culturale.Anche la Terska dolina deve avere la sua primavera,tutti gli abitanti si devono convincere che  le proprie origini sono un'impronta che non si può cancellare.

*Studiosi che hanno studiato la parlata dell'Alta Val del Torre
Jean Bauduin de Courtenay
Pavle Merkù
Liliana Spinozzi Monai
Peter Weiss