Nel 70° della fine della seconda guerra mondiale (1945), Moreno Tomasetig ha trasformato in fumetto i diari del parroco di Lasiz, don Antonio Cuffolo (1889-1859) sugli eventi successi durante il conflitto nella Slavia. I diari sono stati raccolti nel volume «Moj dnevnik. La seconda guerra mondiale vista e vissuta nel “focolaio” della canonica di Lasiz», edito dalla Cooperativa Most. In questa puntata: il 26 gennaio 1938 don Cuffolo annota il fenomeno dell’aurora boreale che la sera precedente ha messo in subbuglio la popolazione della Slavia come quella dell’intera Europa. Nei ricordi degli anziani il «cielo rosso» ha sempre annunciato l’imminente arrivo di «grandi castighi divini», quali guerre, rivoluzioni, carestie, epidemie. È l’annuncio della catastrofe che sta per abbattersi sull’umanità.
5° puntata
riassunto
Il 9 giugno 1939 don Cuffolo scrive dei malumori tra gli anziani per le avventure belliche di Mussolini.Poi si rallegra di aver consultato nell'archivio parrocchiale di San Pietro al Natisone il messale del 1741 in slavo antico scritto con i caratteri glagolitici.Il 14 giugno si reca a Gorizia mentre il 22 dello stesso mese fatica per acquistare al mercato nero ,a Udine, un etto di caffè, sostanza ormai introvabile.Il 9 luglio ospita in canonica il prof.France Bezlaj,che sta raccogliendo materiale etnografico sugli sloveni di Resia e della Slavia.Il 26 luglio si reca nell'alta valle dell'Isonzo,fino a Santa Lucia. (5-continua)
5° puntata dei Diari di Cuffolo
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