DIFESA DEGLI UTENTI DEBOLI DELLA STRADA E SVILUPPO SOSTENIBILE.
Messaggero Veneto 30.8.15
Finalmente il via libera al programma di interventi per la sicurezza degli utenti deboli.
Ritengo che la progettualità a favore di pedoni e ciclisti sia da valorizzare lungo l'Alta Val Torre, ed ha un carattere urgente: soprattutto in prossimità dei luoghi frequentati da bambini, disabili, anziani e presso zone turistiche con la moderazione della velocità del traffico.
Il mio obiettivo si rifà a modelli virtuosi di altri comuni montani ed esperienze nordeuropee.
Finalmente il via libera al programma di interventi per la sicurezza degli utenti deboli.
Ritengo che la progettualità a favore di pedoni e ciclisti sia da valorizzare lungo l'Alta Val Torre, ed ha un carattere urgente: soprattutto in prossimità dei luoghi frequentati da bambini, disabili, anziani e presso zone turistiche con la moderazione della velocità del traffico.
Il mio obiettivo si rifà a modelli virtuosi di altri comuni montani ed esperienze nordeuropee.
I paesi del Nord Europa sono stati tra i primi a valorizzare la mobilità autonoma del bambino e del anziano e a sperimentare soluzioni per proteggere i percorsi casa-scuola, i luoghi più frequentati ed in generale le zone residenziali, dove si svolge la vita di relazione e di vicinato. Credo sia il modello da sviluppare per la nostra Amministrazione. Con la prospettiva futura di creare ambienti urbani sostenibili ad elevata vivibilità
articolo del Messaggero Veneto
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