30 giu 2016

Festa per un amico


EVENTI

Jugoslavia 27 giugno 1991: la guerra tornò in Europa


La trasmissione di Marina Lalovic'

Dal nostro inviato speciale

La balcanizzazione della guerra

Dalla Jugoslavia alle repubbliche indipendenti



27 giugno 1991– Una colonna di blindati federali esce dalla caserma di Vrhnika, 15 km da Lubiana, dirigendosi verso l’aeroporto di Brnik. 
Unità della Jna lasciano Maribor dirette verso il vicino posto di confine di Šentilj e la città di Dravograd. Il comando della V Regione militare è in contatto telefonico con il presidente sloveno Kučan, informandolo che la missione delle truppe è limitata a occupare i posti di dogana e l’aeroporto. In una riunione di emergenza della presidenza slovena, Kučan e il resto dei membri optano per la resistenza armata. Iniziano gli scontri tra l’Armata popolare e la Difesa territoriale slovena, la Teritorialna obramba (To), erede dell’esercito parallelo voluto da Tito dopo l’invasione sovietica di Praga. A Lubiana entra in vigore il coprifuoco. È battaglia all’aeroporto di Brnik, nei pressi di Lubiana, dove si registra l’abbattimento di due elicotteri federali. Uno dei piloti morti è sloveno.
Nella cittadina di Trzin, non lontano dalla neo-capitale, si scatena una battaglia, nel corso della quale quattro soldati della Jna e uno della To rimangono uccisi; l’unità federale è costretta ad arrendersi.
Seguendo l’ordine di mantenere l’integrità dello Stato jugoslavo, soldati federali occupano i valichi di confine. A Maribor, i carri armati federali intervengono per rimuovere gli improvvisati blocchi stradali nel centro della città.
L’aviazione jugoslava effettua un lancio di volantini con messaggi interlocutori:“Vi invitiamo alla pace e alla cooperazione – Ogni resistenza sarà schiacciata”. La Teritorialna obramba slovena pone sotto assedio varie alle caserme della Jna.
Attacchi contro carri armati federali vicino Maribor, a Ormož e nei pressi di Ilirska Bistrica. Nonostante la confusione e i combattimenti, la Jna riesce a completare la propria missione: verso mezzanotte assume il controllo di quasi tutte le dogane.
Si avvicina un altro Vidov-dan, un giorno sempre importante nella storia dei popoli slavi.

Bruno Maran
da http://newbalkancrew.blogspot.it/

Kompatscher con la minoranza slovena

Il presidente Arno Kompatscher ha incontrato a Palazzo Widmann le delegazioni di due organizzazioni della minoranza slovena in Italia – la Sso, Confederazione organizzazioni slovene, e la Skgz, Unione culturale economica slovena – che rappresentano gli interessi della comunità slovena in Italia nei vari ambiti della società. Sono circa 80mila gli sloveni che vivono in Italia, per la gran parte insediati lungo il confine italosloveno in Friuli-Venezia Giulia tra Trieste, Gorizia e Udine.
Nel colloquio, presente anche l’assessore provinciale a cultura e istruzione tedesche Philipp Achammer, si è parlato di tutela e diritti delle minoranze nel quadro nazionale e alla luce della riforma costituzionale, nonché della salvaguardia della madrelingua, del sistema scolastico (4mila alunni frequentano scuole di lingua slovena) e dell’apprendimento linguistico.
Kompatscher ha illustrato la situazione in Alto Adige e ha ricordato che l’autonomia, ancorata sul piano internazionale, garantisce la tutela delle minoranze e costituisce la base del suo sviluppo. Il Presidente ha tra l’altro spiegato che nelle trattative con Roma si è riusciti a migliorare la clausola di salvaguardia, mettendo l’autonomia al riparo da immediati effetti centralistici della riforma e ribadendo il principio pattizio: l’attuale Statuto di autonomia resta in vigore sino alla sua revisione con legge costituzionale e previa intesa con la Provincia.

29 giu 2016

E' uscito il Dom del 30 giugno

Nel numero del 30 giugno, il quindicinale Dom dedica ampio spazio alla riforma organizzativa dell’Arcidiocesi di Udine, che prevede il pasaggio dalle attuali 24 ad appena 9 foranie e 56 collaborazioni pastorali. Riforma che naturalmente interesserà anche il territorio di lingua e cultura slovena. E ricordiamo la recente nomina di don Loris della Pietra a rettore del seminario interdiocesano di Udine
Sul canto e la messa in lingua slovena è incentrato l’editoriale, firmato dal direttore responsabile del dom don Marino Qualizza, che sottolinea come la messa in sloveno contribuisca a mantenere viva la fede vissuta in cmunità, conferisca forza alla parola slovena e aiuti a tutelare il ricco patrimonio di canti sloveni.
Nella pagina di vita religiosa il monito di papa Francesco che parlando di giudizio divino e umano ha detto «Prima di giudicare gli altri guarda te stesso».
Ha riscosso interesse e partecipazione di pubblico lo scorso 25 giugno a San Pietro, dopo l’ultima messa in sloveno prima della pausa estiva, la presentazione del romanzo «Kaplan Martin Čedermac», scritto da France Bevk e ora pubblicato dalla cooperativa Most in italiano nella traduzione di Ezio Martin. La prefazione è opera di Boris Pahor e il testo è corredato dai fumetti di Moreno Tomasetig. Introdotta dal coro Rečan-Aldo Klodič e dalla recita di un frammento di predica del capellano Martin Čedermac da parte di Stefano Coren e Peter Tull, studenti della scuola media bilingue, sono intervenuti mons. Marino Qualizza, direttore responsabile del Dom, Larissa Borghese sull sua tesi di laurea sulla questione della lingua slovena nella narrativa di France Bevk, l’editore e fumettista Alessandro D’Osualdo e Moreno Tomasetig.
È nata 23 anni fa con l’intento di contrastare l’abbandono e vivacizzare il paese di Topolò, la Stazione di Topolò che torna con un ricco programma dall’8 al 17 luglio, come racconta in un’intervista Donatella Ruttar, coordinatrice assieme a Moreno Miorelli della kermesse di dimensione internazionale.
Il Comune di Cividale ha istituito uno sportello di lingua slovena, nello spirito della legge 38/2001 di tutela della minoranza slovena, di cui potranno avvalersi anche i non residenti. A questo proposito era stato indetto un concorso per l’assunzione a tempo determinato di uno sportellista.
Sempre a Cividale il circolo culturale sloveno Ivan Trinko ha recentemente presentato il sito rinnovato kries.it, che integrerà tutti i circoli culturali sloveni attivi in provincia di Udine.
Nelle valli del Torre è stata recentemente presentata una guida bilingue su storia, natura, cultura ed eventi dell’Alta Val Torre. A Taipana prenderanno il via i lavori per la messa in sicurezza della chiesa mentre quella di Platischis è ancora chiusa per irreperibilità dei fondi.
Imbrattare i cartelli bilingui costituisce reato anche in Val Canale, dovrebbero tenerne conto quanti nei giorni scorsi hanno imbrattato a Malborghetto-Valbruna gli indicatori di direzione bilingui sloveno-italiano.
A Resia la Caritas diocesana ha organizzato a giugno un campo di volontariato di una settimana rivolto ai giovani dai 14 vai 19 anni. Vi ha aderito anche il Museo della gente della Val Resie e i volontari sono stati impegnati nel recupero e operazioni di inventario di alcuni oggetti recentemente donati al museo.
Nell’alta Valle dell’Isonzo sono stati recentemente installati a Bovec, Kobarid e Tolmin distributori per macchine elettriche.
Nella pagina dello sport la riforma dei campionati dilettantistici e la collaborazione tra Valnatisone e Forum Julii. Tadei Pivk continua ad incassare successi nell’ambito del World Series Sky, nella prova di Livigno lo scorso 26 giugno è giunto primo nel maschile. È stata accolta dal bel tempo nonostante le avverse previsioni meteo la marcia transfrontaliera Canebola-Robidišče-Podbela nata nel segno dell’amicizia Tra Italia e Slovenia e per il nono anno in memoria di Ado Cont, che ne è stato l’ideatore.
Nella pagina degli appuntamenti «Il ritorno dei falciatori», in programma il 16 e 17 luglio a Tribil Inferiore, rievocherà antiche usanze legate allo sfalcio dei prati.
continua in sloveno ...http://www.dom.it/ne-prezrite-v-domu-30-junija_uscito-il-dom-del-30-giugno/

Il nuovo numero del Novi Matajur

Izšla je nova številka Novega Matajurja / È uscito il nuovo numero del Novi Matajur

Le 10 scorciatoie da tastiera di Windows 10 da imparare.

Windows 10 è uno dei sistemi operativi dellaMicrosoft più riusciti. Tra le sue funzionalità ho particolarmente apprezzato il Menù Start che si può personalizzare e rendere trasparente. LaMicrosoft è abituata da sempre a implementare delle scorciatoie da tastiera o tasti di scelta rapida o hotkeys shortcuts.

L'utente medio non ha bisogno di imparare tutti i tasti di scelta rapida di Windows 10 ma per aumentare la produttività di lavoro è opportuno che ne utilizzi alcune delle più utili.  Le scorciatoie da tastiera sono particolarmente efficaci quando si utilizza un portatile senza mouse e con iltouchscreen.

In questo articolo elencherò le scorciatoie che secondo il mio modesto avviso dovremmo tutti cercare di imparare a mente per velocizzare il nostro lavoro su Windows 10.


1) Tasto Windows - Il tasto Windows che è visibile nella tastiera vicino a Ctrl e Alt è la scorciatoia per Start. Pigiando il Tasto Windows si produce una azione analoga a cliccare sul pulsante Start...

Zbor Zbirk VOCI DELLA VAL CANALE_GLASOVI KANALSKE DOLINE

Il Centro culturale Stella Alpina Val Canale ha iniziato, nel 2003 su iniziativa di Maria Moschitz, a studiare le espressioni dialettali slovene legate all’abbigliamento della Valle. La collezione Voci della Val Canale continua e arricchisce questo lavoro con la presentazione della cultura dell’abbigliamento di questi luoghi. 
Slovensko kulturno središče Planika

Trijezičen naborjeski muzej - Malborghetto, museo trilingue

Etnografski muzej v naborješki Beneški palači si je od zdaj naprej možno ogledati tudi z avdiovizualnim vodičem v slovenščini in nemščini. Dvorane v Beneški palači po novem razpolagajo z dvainštiridesetimi QR code, ki jih lahko uporabite s pametnim telefonom in s katerimi imate dostop do videov s predstavitvami posameznih dvoran v italijanščini, slovenščini in nemščini. Predstavitev dvoran bo tako od zdaj naprej možno poslušati v vseh manjšinskih jezikih, ki jih govorimo v Kanalski dolini in na Tromeji, razen v furlanščini. Zaslugo za to pobudo nosijo ob Etnografskem muzeju tudi ustanove in posamezniki, ki so sodelovali pri izvedbi tega projekta. Med ustanovami naj omenimo nemško jezikovno okence, ki deluje v okviru Gorske skupnosti za Guminsko, Železno in Kanalsko dolino; društvo nemško govorečih Kanalčanov »Kanaltaler Kulturverein«; slovensko Združenje »Don Mario Cernet« in Slovensko kulturno središče »Planika«.
Al Museo etnografico del Palazzo Veneziano di Malborghetto/ Naborjet è da poco operativa un’interessante novità, frutto di una sinergia coi sodalizi del territorio e della volontà di aprirsi all’utenza straniera, valorizzando al contempo le lingue della valle. Da alcuni giorni, infatti, le sale del museo sono provviste di codici QR, che permettono l’accesso a video di presentazione delle stesse in due delle lingue minoritarie del territorio, lo sloveno ed il tedesco. Al momento non è ancora presente lo stesso servizio in friulano. I codici QR (da Quick Response Code, «codice a risposta rapida») sono codici a barre che permettono di leggere informazioni in essi memorizzate tramite cellulare o smartphone. Nel caso del Museo etnografico, consentono di visualizzare i video. Nelle sale sono riportati uno o più codici QR, accompagnati dalle bandiere italiana, slovena e tedesca. Avvicinando il proprio smartphone ad uno dei QR, l’utente può accedere al video – costituito da alcune diapositive e da una presentazione audio della sala o, in alcuni casi, di una singola vetrina – nella lingua richiesta. Il progetto è frutto di un’idea di Lara Magri, responsabile del Museo, che ha usufruito della consulenza informatica di Mauro Piazza, temporaneamente in servizio presso la locale Comunità montana. Oltre a Lara Magri stessa per la parte in italiano, hanno collaborato al progetto per il tedesco Kornelia Geissler (Kanaltaler Kulturverein) e Maria Laura Pinagli (sportello linguistico tedesco della Comunità montana); per lo sloveno Anna Wedam (Associazione/ Združenje Don Mario Cernet), Rodolfo Bartaloth (Sks Planika) ed Alma Hlede, insegnante di sloveno. Quest’iniziativa, che ha visto il coinvolgimento di diversi attori e sodalizi locali, rende le visite al museo più ricche e complete per tutti i futuri visitatori. (l.l.) http://www.dom.it/trijezicen-naborjeski-muzej_malborghetto-museo-trilingue/

28 giu 2016

Da Monteaperta al picco di Montemaggiore

ILLEGIO una gemma di cultura incastonata tra le Alpi

22 maggio | 09 ottobre

Oltre

In viaggio
con cercatori,
fuggitivi,
pellegrini.

Da Lorenzo Monaco a Botticelli, dai Bassano a Francesco Guarino, da Bruegel a ordaens: partire e vagare, tra Bibbia e letteratura, in cinque secoli d’arte.

                                                      ALCUNE OPERE

Bernandino de’ Donati - Enea alla corte di Didone






                       per saperne di più vai a:http://www.illegio.it/

27 giu 2016

CONOSCERE LA SLOVENIA

Isonzo-Soča
a Caporetto
Caporetto - Kobarid
foto da www,slovenia.info
Caporetto (Kobarid in slovenoè un comune sloveno di 4.172 abitanti, situato nella Slovenia occidentale, vicino al confine con l'Italia. La località di Caporetto, sede comunale, conta 1.158 abitanti. Il comune di Caporetto è formato da 22 località: la più popolata è il centro omonimo, quella meno è Magosti (Magozd) con 62 residenti.Posta in posizione strategica nell'alta valle dell'Isonzo, è famosa per la battaglia della prima guerra mondiale che si combatté in queste zone tra il 24 ottobre e il 26 ottobre1917, tra le truppe italiane e quelle austriache, e si concluse con la celebre rotta delle truppe italiane che si dovettero ritirare fino al fiume Piave perché non esistevano piani per la difesa delle posizioni, essendo la strategia del Regio Esercito basata esclusivamente sull'offensiva. Per ricordare gli eventi del primo conflitto mondiale, negli anni Novanta è stato costruito un museo, oggi meta di numerosi visitatori. Il sacrario di Sant'Antonio, costruito su un colle, custodisce le salme di 7014 soldati italiani.Dal 1920 al 1947 fece parte del Regno d'Italia, inquadrato nella Provincia di Gorizia.Passò poi alla Jugoslavia e quindi alla Slovenia.Nel 1976 fu colpita dal terremoto del Friuli senza particolari danni, data la distanza dall'epicentro.

Corsi d'acqua

Fiume Isonzo; fiume Natisone; rio Bela; torrente Cocosnia (Kokošnjak); torrente Dèrgani (Potočec); rio Siag (Šjak); rugo Zavelincelam (Perivnik); torrente Rieca (Raka); torrente Idria (Idrija); rugo del Confine (Rapid); rio Iamnich (Jamjak); rio Nero (Črni potok); rio Plaze (Plazi potok).

Monti e passi principali

M.te Nero (Krn), m 2245; M.te Rosso (Batognica), m 2163; M.te Lansevizza (Lanževica), m 2003; M.te Bogatin (Bogatin), m 1977; P.sso Bogatin (Vratca), m 1810; Masnig (Maselnik), m 1906; M.te Sleme, m 1487; M.te Stol (Stol), m 1673; M.te Starischi (Starijski vrh), m 1136; M.te Cucco di Luico (Kuk), m 1243; M.te Pleccia (Pleče), m 1298 o 1302; M.te Capraro (Kožljak), m 1602; M.te Ursig (Vršič), m 1897; M.te Vrata, m 2014; Grande Lemez (Veliki Lemež), m 2041; Smogar (Šmohor), m 1921; Krasji Vrh, m 1773; Muzec, m 1612; M.te Volni (Volnik), m 794

Vignetta di Moreno

Due sanno di più di una persona sola

paesi delle Valli del Natisone : foto di autori vari prese dal gruppo fb...

Triglav iz zraka

Proposta escursione



Parco Naturale Prealpi Giulie sabato 2 luglio

ALTA VIA RESIANA

prenotazione: entro le ore 17.00 di giovedì 30 giugno

ritrovo: verrà comunicato ai partecipanti all’atto della prenotazione

durata: 6-8 ore

quota individuale di partecipazione: € 120,00

note: è necessaria imbracatura bassa, casco e calzature adeguate

guida: Scuola di Alpinismo InMont

info: 0433 53534

Come partecipare?

Per partecipare alle escursioni è previsto l’obbligo della prenotazione da eseguirsi presso l’Ufficio educazione-ambientale e promozione dell’Ente parco secondo le modalità riportate per ogni attività.
La quota di partecipazione è specificata per ogni singola escursione.
Le escursioni verranno effettuate al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.
I trasferimenti ai punti di partenza delle escursioni non sono organizzati e devono quindi essere effettuati con mezzi propri.
Costi aggiuntivi come il biglietto della Cabinovia del Canin o i pasti presso i rifugi, sono a carico dei partecipanti.
Variazioni di programma possono essere decise a insindacabile giudizio della guida, nel caso in cui non vi siano le condizioni idonee a garantire un sufficiente grado di sicurezza.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 10, comma 12 del Regolamento del Parco, le attività ricreative, sportive e turistiche vengono svolte a rischio e pericolo del visitatore. L’Ente Parco non risponde di eventuali danni da infortuni per colpa dell’escursionista

ALFABETO DEL DIALETTO DI LUSEVERA - ALFABET OD PO NAŠIN

                              27 lettere (non c'è la q-Q) -aggiunti  ć ģ -j-k -š-ž

                        a - b - c -č - ć- d -e f -g - ģ - h- i- j- l -m -n- o -p- r -s- š -t- u- v z -ž

                    A -B  - Ć - Č -D -E- F - G - Ġ - H -I -J- L- M- N- O -P- R- S-Š -T- U- V- Z -Ž


                                      COME LEGGERE IL DIALETTO DI LUSEVERA
                                           
                                                        KAKO BRATI PO BARSKO




c      cerkua      chiesa
ć       ćaća          padre
č      čukula      scarpone con suola di legno
s       sunce       sole
š       dišati        profumare
k       klok         zoccolo
h       hahlati     respirare
ģ       ģirinc       grillo
g        gugja        maglia
nj      onj            fuoco
z        zob            dente
ž        žlekul         zoccolo con chiusura in cuoio

Bardo/Lusevera

da fb

25 giu 2016

"CORITIS E DINTORNI" escursione guidate e degustazione di prodotti tipici

Escursione con la guida naturalistica Leila Meroi e degustazione prodotti tipici presso l'Agriturismo Malga Coot nel cuore del Parco Naturale delle Prealpi Giulie.
Ritrovo: ore 08.15 presso il Bar all'Arrivo di Stolvizza di Resia
Il percorso ha inizio a Coritis, ultimo incantevole borgo della Val Resia.
Itinerario previsto: Coritis - Berdo di Sopra (zona di alpeggio) - Malga Coot - Coritis.
Degustazione presso l'Agriturismo Malga Coot. Solo su prenotazione.
Quota individuale di partecipazione: euro 30.00 (escursione guidata e degustazione. Escursione gratuita per bambini e ragazzi fino ai 15 anni.
Prenotazioni: entro le ore 17.00 del giorno antecedente l'attività.
Info e prenotazioni:
Ufficio Iat della Pro Loco “Pro Val Resia”

tel. 0433 53534
- proloco.provalresia@gmail.com
- leila.meroi@gmail.com

http://www.resianet.org/site/

PORTATE IN VACANZA CON VOI IL VOSTRO AMICO A 4 ZAMPE

Carissimi amici e amiche, 
vedendo dalla cara Fiore questo speciale
post,  ho voluto partecipare a questa
iniziativa, credo che tutti voi sarete con me.
Tutti stannogià preparandosi per le 
vacanze, mi raccomando portate con voi
il vostro amico fedele che non vi abbandona
mai! Lui  vi dedica tutta la sua vita!
da https://tomaso-passatoepresente.blogspot.it/2016/06/carissimi-tutti-arriva-le-vacanze.html
Buone vacanze a tutti e buon divertimento!

Un'altra premiazione per Alessia Berra

 Piccola gita fuori porta...a Milano per la premiazione del concorso di formaggi caprini "all'ombra della Madonnina". 😊😊😊 Bella serata con tanti produttori e tanti complimenti! 





Complimenti Alessia!!!

24 giu 2016

Slovenia indipendente da 25 anni


La Slovenia festeggia i 25 anni della propria indipendenza, proclamata il 25 giugno 1991, sulla base di un plebiscito svoltosi sei mesi prima e nel quale il 95 per cento si era espresso per l’uscita della Repubblica dalla Federazione jugoslava. «La proclamazione dell’indipendenza rappresenta il più grande risultato politico nella storia del popolo sloveno, che con quella decisione si è unito alle altre libere nazioni europee, che già vivevano in pace e democrazia», afferma nell’intervista rilasciata al Dom Alojz Peterle, che dell’evento di 25 anni fa fu protagonista assoluto in quanto presidente del governo sloveno. Attualmente è europarlamentare nelle file del Partito popolare europeo. «Con l’indipendenza – sottolinea – abbiamo realizzato il sogno cullato dai nostri antenati lungo i secoli. Sono felice di appartenere alla generazione che ha avuto, capito e saputo cogliere un momento particolarmente favorevole della storia. Il mio governo ha assunto il peso operativo dell’indipendenza. In un anno dall’insediamento abbiamo dovuto fare tutto, dalla preparazione della difesa all’adozione della moneta, all’acquisizione del consenso internazionale. Abbiamo dovuto vincere anche la guerra contro l’esercito jugoslavo. La storia ci ha trovati pronti». Peterle racconta anche dei rischi personali corsi. È entrato nella storia slovena, ma fosse andata male, sarebbe finito in qualche prigione jugoslava «o addirittura al cimitero di Lubiana », afferma. È passato un quarto di secolo «ma la transizione non è completata» in quanto, a suo dire, la scena politica, economica e mediatica in Slovenia è ancora dominata da forze e personaggi eredi della Jugoslavia e del suo regime comunista.
in sloveno...http://www.dom.it/izkoristili-smo-nasmeh-zgodovine_slovenia-inipendente-da-25-anni/

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