Torrenti:
6 milioni di euro tra sport e cultura Sport e Cultura sono gli ambiti beneficiari di quasi 6 milioni di euro stanziati dall’assessore Gianni Torrenti in occasione dell’assestamento del Bilancio della Regione Friuli-Venezia Giulia, provvedimenti in parte a completamento di manutenzione già avviate come nel caso dell’impiantisca sportiva e altri mai realizzati che consentiranno sistemazioni strutturali a cinema, teatri e biblioteche, quest’ultime anche favorite nell’acquisto di materiale di lettura rivolto al pubblico. In particolare, ha spiegato Torrenti il 27 luglio nel corso di una conferenza stampa, per quanto riguarda lo Sport sono stati dedicati ulteriori 860.000,00 euro allo scorrimento della graduatoria per manutenzioni di un centinaio di impianti già avviate nel 2015, portando il complessivo a oltre 4 milioni di euro, mentre 2 milioni di euro serviranno al rifacimento di quattro piste di atletica a Pordenone, San Vito al Tagliamento, Majano e Trieste. Prima volta, ha invece sottolineato l’assessore, per i contributi alle manutenzioni ordinarie di 21 sale teatrali dell’Ente Regionale Teatrale/Ert (400.000,00 euro) e 12 di riconosciuta rilevanza regionale (540.000,00 euro) tra le quali il Politeama Rossetti di Trieste, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine e il Teatro Verdi di Pordenone che riceveranno 60.000,00 euro ciascuno. Novità anche per le biblioteche alle quali verranno erogati 137.400,00 euro per l’acquisto di attrezzature e arredi. Tra le sette beneficiarie, 50.000,00 euro alla Delfiniana dell’Arcidiocesi di Udine e altrettanti a quella del Seminario Vescovile di Trieste. Ai sistemi bibliotecari, comunque, è rivolto anche il contributo integrativo di 100.000,00 euro per nuovi acquisti di libri, mentre 450.000,00 euro serviranno al Comune di Gradisca d’Isonzo per il completamento di Museo e Biblioteca. «In questo modo – ha commentato Torrenti – riusciamo a migliorare il servizio ai cittadini coinvolgendo e soddisfacendo molte realtà del territorio nell’ottica di utilizzare al meglio ciò che già esiste piuttosto che costruire doppioni inutili». Ricaduta positiva anche per i cinema grazie a 240.000,00 euro concessi per la realizzazione della quarta sala del Cinemazero di Pordenone e i 300.000,00 euro destinati al Visionario di Udine. Altri 480.000,00 euro, ha quindi spiegato l’assessore, ci sono per ampliare la disponibilità dei bandi cultura che, di conseguenza, potranno ampliare il numero di richieste accolte laddove «le associazioni hanno presentato progetti molto interessanti, dimostrando una sostanziale crescita qualitativa generale». Ultimo aspetto sottolineato oggi da Torrenti quello che riguarda la montagna in relazione alla minoranza slovena. Recuperando tre anni di contributi residui non utilizzati nelle Valli del Natisone (1,1 milioni di euro), si è arrivati a prevedere e finanziare interventi per 1,4 milioni di euro suddivisi tra aziende agricole e forestali (340.000,00), valorizzazione delle produzioni autoctone (200.000,00), manutenzione delle aziende produttive locali (200.000,00), offerta turistica e culturale (339.000,00), Museo della Val Resia (65.000,00), trasporto studenti (63.500,00) e Scuola di San Pietro al Natisone (210.000,00). «È fondamentale – ha concluso l’assessore – sviluppare l’economia complessiva per trattenere le persone a lavorare in quelle aree che sono sempre più a rischio desertificazione». ARC/FC/ppd (www.regione.fvg.it)
Quasi un milione e mezzo di euro per lo sviluppo Ripartiti per un triennio i fondi per la provincia di Udine della legge di tutela della minoranza slovena La minoranza slovena è ricchezza culturale e principale fattore sul quale far leva per lo sviluppo sociale ed economico dell’intero territorio nel quale è insediata. In particolar modo nelle valli del Natisone e del Torre, Resia e Valcanale, per le quali sono previsti specifici interventi. La Commissione regionale consultiva per la minoranza slovena, riunita a Udine il 4 luglio sotto la presidenza dell’assessore regionale Gianni Torrenti, ha approvato la ripartizione di 1.418.500 euro (in tre anni) provenienti dalla legge di tutela della minoranza slovena e destinati allo sviluppo sociale, economico e ambientale dei territori dei Comuni della provincia di Udine nei quali è insediata e riconosciuta la comunità slovena. Sulla base di quanto emerso dalla riunione della Commissione lo scorso 10 marzo e della proposta unitaria dei sindaci, i membri effettivi e supplenti della Commissione, espressione della provincia di Udine, si sono posti tre obiettivi: intervenire a sostegno del sistema scolastico locale ad indirizzo bilingue sloveno - italiano; favorire l’accessibilità scolastica ed il proseguimento in lingua slovena ai livelli scolastici superiori; valorizzare e promuovere i valori del territorio e dell’ambiente attraverso la creazione di una rete di opportunità nel set-tore turistico e culturale; sostenere e consolidare la struttura produttiva locale, introducendo elementi di miglioramento delle capacità produttive, di innovazione tecnologica ma anche di presidio territoriale attraverso la permanenza all’interno di un sistema complesso ed in forte deficit di competitività (condizione generale degli ambiti montani e marginali). Sono stati individuati 7 interventi concreti.
1. Promuovere un sistema di trasporto scolastico per favorire l’accesso al sistema scolastico superiore delle scuole slovene di Gorizia. All’acquisto di un mezzo di trasporto e alle spese di gestione sono stati destinati 64.500 euro. Titolare dell’iniziativa è l’Istituto per l’istruzione slovena.
2. Al progetto per lo sviluppo turistico del territorio dove sono insediati gli sloveni della provincia di Udine, da Tarvisio a Prepotto, sono destinati 339.000 euro. Titolare dell’iniziativa è l’Istituto per la cultura slovena.
3. All’arredamento, all’acquisto di attrezzature scolastiche e agli interventi negli spazi cucina e mensa della ristrutturata sede della scuola statale bilingue di San Pietro al Natisone andranno 210.000 euro. Titolare dell’iniziativa è il Comune di San Pietro coordinato con altri 14 Comuni.
4. Per l’incremento e valorizzazione delle produzioni autoctone frutticole e orticole nelle valli del Natisone e del Torre saranno stanziati 200.000 euro. Titolare dell’iniziativa è la Kmečka zveza/Associazione agricoltori.
5. Al sostegno alle aziende agricole e forestali professionali sono destinati 340.000 euro. Titolari dell’iniziativa sono le Comunità montane del Torre, Natisone e Collio e del Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale.
6. Per il completamento e recupero edilizio di casa Buttolo a Stolvizza, destinata a museo, saranno impiegati 65.000 euro. Titolare del progetto è l’Associazione culturale Museo della gente della Val Resia.
7. Alla realizzazione di opere pubbliche, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su proprietà pubbliche finalizzati al miglioramento delle condizione operative di aziende produttive locali nonché al sostegno a interventi di attività culturali e turistiche del territorio promosso in coordinamento con le associazioni a Resia e in Valcanale andranno 200.000 euro.
A titolo indicativo, si tratterà di interventi su viabilità, elettrificazioni, sistema acquedottistico, ripristino e ristrutturazione fabbricati pubblici da destinarsi ad attività produttive ecc. Prima della riunione della Commissione consultiva regionale, l’assessore Torrenti e i commissari si sono confrontati con i sindaci (o loro rappresentanti) dei 18 Comuni della provincia di Udine nei quali è riconosciuta la minoranza slovena.
R. D. (Dom, 15. 7. 2016)
fonte : http://www.dom.it/wp-content/uploads/2016/07/Slovit-7-31.7.2016.pdf
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