7 feb 2017

Uscito lo Slovit 1/2017

GENNAIO 2017
In primo piano nel numero di dicembre di Slovit. «La comunità della Valcanale unita per la scuola in italiano, sloveno e tedesco»; Sottoscritta la risoluzione congiunta che ribadisce la richiesta per l’istruzione trilingue in Valcanale e bilingue dove richiesto in provincia di Udine. «L’insegnamento di Tullio De Mauro»; Silvana Schiavi Fachin ricorda il pubblicista, saggista e ministro della Pubblica istruzione, mancato lo scorso 5 gennaio all’età di 84 anni. Ne evidenzia il contributo per l’educazione linguistica democratica. «Valori, identità e prospettive»; a Gorizia l’incontro annuale del partito di raccolta degli sloveni in Italia, Slovenska skupnost.
 ISTRUZIONE BILINGUE 
Taipana, Lusevera e Prepotto attendono risposte Nell’introdurre la firma della risoluzione congiunta al Palazzo Veneziano di Malborghetto, il presidente dell’associazione Don Eugenio Blanchini di Cividale, Giorgio Banchig, ha espresso compiacimento per essere giunti alla conclusione dell’itinerario iniziato con la preparazione e lo svolgimento del convegno dal titolo «La richieste di istruzione bi- e trilingue in provincia di Udine», nonché del cammino che ha portato a definire la risoluzione. Banchig ha spiegato: «È stato il risultato di un lavoro a più mani, con aggiunte, correzioni, durante il quale si è detto ciò che sentivamo più a cuore riguardo all’istruzione bi- e trilingue sulla fascia confinaria della provincia di Udine e in Valcanale». Come organizzatore del convegno e come rappresentate di diversi circoli legati alla minoranza slovena, Banchig ha tenuto ad allargare, richiamando ciò che era già precisato nel titolo del convegno di novembre, l’orizzonte comunicativo della risoluzione. Il presidente del Blanchini ha constatato: «La richiesta d’istruzione bilingue è presente anche in altri comuni della fascia confinaria, come a Taipana, Lusevera e Prepotto. A Taipana e Lusevera si è fatto qualche passo in avanti, ma la richiesta si è arenata su questioni più burocratiche, che di sostanza». Un’esigenza d’istruzione bilingue in italiano e sloveno si è manifestata anche a Udine, dove è attivo un corso per bambini in età prescolare, e ciò è stato colto nell’organizzazione del convegno e nella risoluzione. Il documento congiunto, peraltro, non dimentica neanche la comunità linguistica friulana della Valcanale, che è stata citata nella risoluzione e per la quale si spera che prenda coscienza dei propri diritti linguistici, esprimendo le proprie esigenze in merito. Banchig non ha mancato di evidenziare l’impegno profuso in passato: «Arrivare a questo risultato è anche frutto del lavoro che si è svolto in anni di corsi di lingua tedesca e slovena e di richieste di istruzione regolare delle due lingue in Valcanale», cui in altre zone hanno contribuito circoli e organizzazioni slovene. Il documento sarà indirizzato alle autorità, anzitutto alla Regione Fvg. Banchig ha concluso: «Abbiamo dalla nostra parte le leggi di tutela e le richieste dei genitori. Questo è il punto di forza». L. L. (Dom, 31. 1. 2017)

1 commento:


Il tuo commento è l'anima del blog,
Grazie della tua visita e torna ogni tanto da queste parti , un tuo saluto sarà sempre gradito. *Olgica *

ultimo post

auguri