Domenica, 17 settembre, sopra Valbruna/Ovčja vas, si svolgeranno le celebrazioni in occasione del centenario di costruzione di Cappella Zita. Si tratta di una cappelletta costruita dai soldati austroungarici nei pressi di malga Rauna nel 1917, in piena prima guerra mondiale. La cappella è dedicata a Zita, ultima imperatrice d’Austria e regina d’Ungheria, moglie dell’imperatore Carlo I d’Asburgo-Lorena. Al momento di costruzione della cappella, in Valcanale le lingue maggiromente parlate erano il tedesco e lo sloveno e nessuno, ancora, poteva figurarsi che solo due anni dopo, in forza del Trattato di Saint-Germain-en-Laye, la Valcanale sarebbe stata annessa all’Italia.
Cappella Zita è stata ristrutturata nel 1984.
Domenica, 17 settembre, alle 8.00, da Valbruna partirà la camminata in direzione della cappella, che si trova a un’altezza di 1515 metri. Lì alle 11.00 sarà celebrata una messa, cui parteciperà anche l’arciduca Carlo d’Asburgo-Lorena. Seguiranno rancio e musica con l’Ottetto Lussari e col coro alpino Ardito Desio di Palmanova. Nel pomeriggio l’arciduca Carlo parteciperà prima a un incontro al Comune di Tarvisio/Trbiž, dopodiché alla posa di corone al cimitero austroungarico in Val Saisera e presso il monumento a suo nonno il beato imperatore Carlo I, a Ugovizza/Ukve. Alle 17.30, invece, davanti al municipio di Malborghetto/Naborjet sarà conferita all’arciduca Carlo la cittadinanza onoraria del Comune di Malborghetto-Valbruna/Naborjet-Ovčja vas. A ospitare l’arciduca saranno il Corpo pompieri volontari di Valbruna e il Comune di Malborghetto-Valbruna.
Il centenario di cappella Zita
RispondiEliminaBella Valbruna. Ci sono stata da piccola e non ricordo questa bella Cappella.
RispondiEliminaCiao.