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foto di Luca Postregna |
Un progetto complessivo, che coinvolgerà comuni, aziende, associazioni e privati cittadini. L’obiettivo, grazie ai finanziamenti specifici del Piano di sviluppo rurale, è il recupero dei terreni, dei terrazzamenti realizzati con muretti a secco e il miglioramento delle condizioni dei boschi, nel contesto della tutela della biodiversità. Il comune di Stregna si pone come capofila, nelle valli del Natisone, per la partecipazione al bando del Psr (intervento 16.5.1) dedicato agli “Approcci collettivi agro-climatico-ambientali”. L’iniziativa, che coinvolgerà anche la Kmečka zveza della provincia di Udine e il dipartimento di Scienze agro-alimentari, ambientali e animali dell’Università di Udine, è stato presentato nell’ex scuola di Stregna lo scorso 29 agosto. Tempo fino al 7 settembre per consegnare (agli uffici della Kmečka zveza di Cividale o del comune di Stregna) la manifestazione di interesse.
L’articolo completo sui dettagli dell’iniziativa sul prossimo numero del Novi Matajur
Cara Olga, io passo sempre da te, ma spesso non lascio commenti, mi è difficile.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso