DI SERA
Sì lieve, sì calmo
è il tramonto
che già vi scorgo le stelle;
sulla cupola nera
per l ’oscura città
di luci s’empie l ’arco silente.
Poi due colombe,
tra i cieli, l'acqua
recarono con piume splendenti.
Già troppo tremasti;
cosa più brami, cuore:
ancora
felicità?
è il tramonto
che già vi scorgo le stelle;
sulla cupola nera
per l ’oscura città
di luci s’empie l ’arco silente.
Poi due colombe,
tra i cieli, l'acqua
recarono con piume splendenti.
Già troppo tremasti;
cosa più brami, cuore:
ancora
felicità?
ZVEČER
Vsa tenka, vsa mirna
je zarja večerna,
da vidim zvezde skozi njo:
nad kupolo mračno
čez mesto temačno
se tiho v loku svetlem pno.
Golobov se dvoje
med nebom, vodo je
preneslo s perotmi blestečimi...
Dovolj si trpelo,
kaj zahrepenelo,
srce, si spet po sreči mi?
je zarja večerna,
da vidim zvezde skozi njo:
nad kupolo mračno
čez mesto temačno
se tiho v loku svetlem pno.
Golobov se dvoje
med nebom, vodo je
preneslo s perotmi blestečimi...
Dovolj si trpelo,
kaj zahrepenelo,
srce, si spet po sreči mi?
(Oton Župančič poeta sloveno)
Oton Župančič (Vinica, 23 gennaio 1878 – Lubiana, 11 giugno 1949) è stato un poeta sloveno.
Appartenne a famiglia agiata, e poté studiare a Novo Mesto, a Lubiana e a Vienna. Per vari anni peregrinò in varie capitali europee e poté fare esperienza diretta di tutte le correnti letterarie dell'epoca.Il suo stile inizialmente si ispirò alla poesia popolare per poi affrontare tutti i temi della vita e dell'arte, creando una lirica vivace e ricca di sentimento che fece di lui uno dei maggiori poeti sloveni...
https://www.wikiwand.com/it/Oton_%C5%BDupan%C4%8Di%C4%8D
testi dal web
Cara Olga, straordinaria questa immagine si direbbe una balena in celo!!!
RispondiEliminaPoi una bella poesia, che chiude questa settimana.
Ciao e buon fine settimana con un abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso