KRUH
Vsakič te zapelje v skušnjavo postati gospod,
Ki se hrani z drobtinicami pod služabnikovo mizo.
Ki se hrani z drobtinicami pod služabnikovo mizo.
Vabi te, da mu narediš zlo, ga zabodeš,
Razrežeš na kose, použiješ njegovo še toplo telo.
Razrežeš na kose, použiješ njegovo še toplo telo.
Brez sramu se ti prikaže gol kot ob stvarjenju.
Perverzneš je. Provocira te z vzdržnostjo.
Perverzneš je. Provocira te z vzdržnostjo.
A ti se mu daješ in daš. In vsako jutro
In vsak večer ponavljaš mokasto igro.
In vsak večer ponavljaš mokasto igro.
Ustvaril te je kot sežigalnico svoje krivde.
Ko te nasiti, spregovoriš in si takoj še bolj lačen.
Ko te nasiti, spregovoriš in si takoj še bolj lačen.
Da, da, ljubi te, zato tudi sedaj sprejema vase tvoj nož.
Ve, da se vse njegove rane zdrobijo v tvojih rokah.
Ve, da se vse njegove rane zdrobijo v tvojih rokah.
IL PANE
Ogni volta ti induce in tentazione di diventare un signore
Che si nutre con le briciole sotto la tavola del servitore.
Che si nutre con le briciole sotto la tavola del servitore.
Ti invita a fargli male, di accoltellarlo, di tagliarlo
In pezzi, di consumare ancora caldo il suo corpo.
In pezzi, di consumare ancora caldo il suo corpo.
Senza pudore ti si mostra nudo come alla creazione.
È un perverso. Ti provoca con la sua sobrietà.
È un perverso. Ti provoca con la sua sobrietà.
Ma tu gli dai e ti concedi a lui incessantemente. E
Ogni mattina e ogni sera ripeti il farinoso gioco.
Ogni mattina e ogni sera ripeti il farinoso gioco.
Ti ha creato come l’inceneritore della sua colpa. Quando ti
Sazia, alzi subito la voce affermando di avere ancora più fame.
Sazia, alzi subito la voce affermando di avere ancora più fame.
Sì, sì, ti ama, per questo anche adesso accoglie in sé il tuo coltello.
Sa che tutte le sue ferite si riducono in briciole tra le tue mani.
Sa che tutte le sue ferite si riducono in briciole tra le tue mani.
Traduzione dallo sloveno di Jolka Milič
Aleš Šteger (1973) è è un poeta, saggista e romanziere di lingua slovena. E’ nato a Ptuj e vive a Lubiana. Aleš appartiene alla generazione di scrittori che hanno iniziato a pubblicare subito dopo la caduta della Jugoslavia. Ha pubblicato prevalentemente raccolte di versi, tra le quali ricordiamo l’ultima uscita in lingua italiana: “Arriva un ragazzo” (2015) dalla quale sono tratti i versi che qui vi proponiamo. Sempre in Italia nel 2009 è uscito il suo saggio intitolato “Berlino”.
Kruh-Pane
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