25 giu 2012

Filmato-Funtic-dolina.ZAVARH-VILLANOVA DELLE GROTTE

Paese situato a 680m s.l.m .Abitanti ca.80
Un tempo era terra di emigrazione.Colpita dal sisma nel 1977 ,il paese è stato gran parte ricostruito.
Lingue e dialetti
Il censimento del 1971 riscontrava che il 76,6 della popolazione del comune si dichiarava appartenente alla minoranza linguistica slovena.
Nel comune di Lusevera si parla un dialetto sloveno che tradizionalmente gli abitanti usano chiamare" Po našin" che in italiano si traduce "a modo nostro".
Numerose sono le manifestazioni per rivalorizzare la lingua e le tradizioni locali.
Una porzione del territorio comunale fa parte del Parco naturale delle Prealpi Giulie.

22 giu 2012

I kres (falò)di San Giovanni in Benečija

In Val Natisone troviamo un'usanza di origini lontane : l'accensione del KRES(falò)per San Giovanni Battista.I giovani della comunità danzano attorno ai Kresovi.
Il falò è parte di un rituale di purificazione e di consacrazione.
In molte regioni dell'Europa continentale,i  falò sono fatti tradizionalmente il 24 giugno, che è, per i cattolici, la solennità di San Giovanni Battista.Il rito è tuttavia antico e in origine era un rito pagano celebrazione del solstizio d'estate e quindi celebrato come "mezza estate" in data 21 giugno.
In Val Natisone vengono fatte croci e ghirlande di fiori di campo da appendere alle porte della casa e della stalla per proteggere la famiglia e gli animali .web

video pubblicato su youtube da amerigodorbolò
Per sapere di più...burnjak.blogspot.com/

ATTIVITA' CLANDESTINA DEL CLERO SLOVENO DURANTE IL FASCISMO

Presentazione libro

19 giu 2012

SCULTORI MASCHERAI ALPINI A TARCENTO


Lo scorso fine settimana a Tarcento
Il centro di Čenta animato da oltre 25 mascherai alpini
Oltre 25 scultori-mascherai provenienti da Lombardia, Veneto, Trentino, Friuli, Austria, Slovenia e Sardegna hanno occupato per tutto lo scorso fine settimana il centro di Tarcento esibendo in pubblico le diverse tecniche di intaglio ed i modelli delle maschere tipiche dei loro carnevali tradizionali.
Una grande mostra a Palazzo Frangipane ha messo fianco a fianco le maschere tradizionali di luoghi diversi ed il tema affascinante ed antico del rapporto fra maschera e teatro è stato oggetto di una conversazione tenuta da due importanti intellettuali ed artisti: Donato Sartori e Paola Pizzi, fondatori del “Centro maschere e strutture gestuali“ di Abano Terme.
Tarcento ha così voluto rendere omaggio ad una delle sue tradizioni più belle, il “tomat“, la maschera lignea locale che viene ancor oggi indossata nel periodo carnevalesco, in particolare nei paesi di Coja e Sammardenchia.
La data di inizio della tradizione carnevalesca tarcentina non è certa. Tuttavia il periodo più fecondo fu nel secolo scorso, tra gli anni venti e trenta. Allora, alla stregua di quanto accadeva nella vicina Terska dolina, fiorirono gli “strits”, scenette di caustica satira contro i potenti, che venivano improvvisati su un canovaccio di massima dai gruppi mascherati ed interpretati nelle case e nelle osterie.
Il gruppo folkloristico tarcentino “Chino Ermacora” ha invece proposto una forma inedita dell'uso delle maschere di legno, eseguendo in piazza una originale danza carnevalesca nella serata del sabato, che è poi proseguita con la “notte bianca“, durante la quale tutti i negozi del centro sono rimasti aperti fino a tarda notte dando, tra l'altro, la possibilità di degustare specialità enogastronomiche tipiche della zona.
http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=hp

13 giu 2012

PRESENTATI I CORSI ESTIVI DI ARTE A NJIVICA-VEDRONZA

Nell’occasione spettacolo di Luca Condello, primo ballerino RAI

È facile trovare l'atelier di Carlo Condello a Njivica. Due giganteschi cavalli in vetroresina domati da poderosi cavalieri inanimati sorvegliano l'ingresso dell'edificio. Non passano di certo inosservati quando si percorre la strada principale che collega Njivica a Ter. Il fabbricato, nelle intenzioni, doveva essere una grande stalla. Invece, al posto delle mucche si trovano statue di marmo, pietra, terracotta, cemento e vetroresina.
Il luogo è assai suggestivo anche perché si trova a ridosso del torrente Ter, le cui acque, imbrigliate in una roggia che scorre accanto alla struttura, formano nel giardino alcuni laghetti che contengono degli isolotti collegati tra loro da ponti di legno.
In questo suggestivo scenario si terranno i corsi estivi “Arte Vacanza“ organizzati dal professor Condello in collaborazione con l'associazione culturale OPERA42 e presentati domenica 10 giugno ad un folto pubblico di giovani interessati.
I corsi sono rivolti a principianti ed a coloro che intendono approfondire le tecniche in vari ambiti: scultura, arti visive, danza moderna ed improvvisazione corporea, fotografia, pittura ed espressività teatrale, e sono strutturati in moduli di 24, 48 o 96 ore di lezione.
Nell'occasione il pubblico presente ha potuto anche saggiare la bravura di Stefano Tubaro, fotografo, e di Paolo Toffolutti, direttore artistico del progetto “spazi pubblici arte contemporanea Friuli Venezia Giulia” che hanno esposto alcune proprie opere. L'attore Giuseppe Nicodemo si è cimentato nella lettura espressiva di un brano.
“Nella vita – ha detto l'attore – siamo abituati o costretti a recitare sempre una parte. L'obiettivo del mio corso è di ritrovare la dimensione genuina e ludica del recitare, provando ad esplorare e riscoprire le potenzialità di base del nostro corpo e della nostra espressività, sperimentando con la giusta ironia la relazione tra il corpo e la parola”. Paolo Furlanis insegnerà disegno cercando di “fornire strumenti di indagine ed approfondimento della realtà per poter rappresentare graficamente elementi della struttura e della forma degli oggetti, nonché cogliere le relazioni tra forma e forma e lo spazio che ci circonda”.
Cinzia Pittia terrà il corso di danza moderna, sfruttando anche la bellezza degli spazi che circondano l'atelier di Condello, per esercizi fisici a terra finalizzati a prendere coscienza del peso corporeo e distribuirlo equamente sul bacino e sulle gambe.
Al termine della presentazione dei corsi si è esibito a sorpresa anche il primo ballerino RAI Luca Condello, prima come solista e poi in coppia con Elisa Cipriani del corpo di ballo dell'arena di Verona. L'eccezionale esibizione è visionabile sul canale internet youtube del Novi Matajur.
Anche questa particolare iniziativa si pone, dunque, sulla scia di quelle proposte che intendono far maturare sul territorio della Terska dolina nuovi valori attraverso l’arte e la cultura sottolineando il miglior presente di questa realtà.(Novi Matajur)

4 giu 2012

Cividale "Longobarda" da oggi Patrimonio dell'UNESCO

Tempietto longobardo
Cividale, sede del primo ducato longobardo in Italia, è da oggi ufficialmente inserita nella lista del Patrimonio mondiale dell'Umanità-Unesco. Alla cerimonia hanno partecipato il  ministro per i Beni e le Attività culturali, Lorenzo Ornaghi, del collega sloveno, Ziga Turk, e del sindaco di Cividale, Stefano Balloch. E' stata scoperta la targa Unesco che certifica l'avvenuta iscrizione. http://www.turismofvg.it/Localita/Cividale-del-Friuli

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