Nell’occasione spettacolo di Luca Condello, primo
ballerino RAI
È facile trovare l'atelier di Carlo Condello a Njivica. Due giganteschi
cavalli in vetroresina domati da poderosi cavalieri inanimati sorvegliano
l'ingresso dell'edificio. Non passano di certo inosservati quando si percorre la
strada principale che collega Njivica a Ter. Il fabbricato, nelle intenzioni,
doveva essere una grande stalla. Invece, al posto delle mucche si trovano statue
di marmo, pietra, terracotta, cemento e vetroresina.
Il luogo è assai
suggestivo anche perché si trova a ridosso del torrente Ter, le cui acque,
imbrigliate in una roggia che scorre accanto alla struttura, formano nel
giardino alcuni laghetti che contengono degli isolotti collegati tra loro da
ponti di legno.
In questo suggestivo scenario si terranno i corsi estivi
“Arte Vacanza“ organizzati dal professor Condello in collaborazione con
l'associazione culturale OPERA42 e presentati domenica 10 giugno ad un folto
pubblico di giovani interessati.
I corsi sono rivolti a principianti ed a
coloro che intendono approfondire le tecniche in vari ambiti: scultura, arti
visive, danza moderna ed improvvisazione corporea, fotografia, pittura ed
espressività teatrale, e sono strutturati in moduli di 24, 48 o 96 ore di
lezione.
Nell'occasione il pubblico presente ha potuto anche saggiare la
bravura di Stefano Tubaro, fotografo, e di Paolo Toffolutti, direttore artistico
del progetto “spazi pubblici arte contemporanea Friuli Venezia Giulia” che hanno
esposto alcune proprie opere. L'attore Giuseppe Nicodemo si è cimentato nella
lettura espressiva di un brano.
“Nella vita – ha detto l'attore – siamo
abituati o costretti a recitare sempre una parte. L'obiettivo del mio corso è di
ritrovare la dimensione genuina e ludica del recitare, provando ad esplorare e
riscoprire le potenzialità di base del nostro corpo e della nostra espressività,
sperimentando con la giusta ironia la relazione tra il corpo e la parola”. Paolo
Furlanis insegnerà disegno cercando di “fornire strumenti di indagine ed
approfondimento della realtà per poter rappresentare graficamente elementi della
struttura e della forma degli oggetti, nonché cogliere le relazioni tra forma e
forma e lo spazio che ci circonda”.
Cinzia Pittia terrà il corso di danza
moderna, sfruttando anche la bellezza degli spazi che circondano l'atelier di
Condello, per esercizi fisici a terra finalizzati a prendere coscienza del peso
corporeo e distribuirlo equamente sul bacino e sulle gambe.
Al termine della
presentazione dei corsi si è esibito a sorpresa anche il primo ballerino RAI
Luca Condello, prima come solista e poi in coppia con Elisa Cipriani del corpo
di ballo dell'arena di Verona. L'eccezionale esibizione è visionabile sul canale
internet youtube del Novi Matajur.
Anche questa particolare iniziativa si
pone, dunque, sulla scia di quelle proposte che intendono far maturare sul
territorio della Terska dolina nuovi valori attraverso l’arte e la cultura
sottolineando il miglior presente di questa realtà.(Novi Matajur)