23 set 2012

Il castagno-kostanj

Il CASTAGNO europeo (Castanea sativa),è un albero a foglie caduche appartenente alla famiglia delle Fagaceae. La specie è l'unica autoctona del genere Castanea presente in Europa, ma negli ultimi decenni è stato sovente introdotto, per motivi fitopatologici, il castagno giapponese (Castanea crenata). Le popolazioni presenti in Europa sono perciò principalmente riconducibili a semenzali di castagno europeo o a castagni europei innestati sul giapponese o a ibridi delle due specie.

La diffusione del castagno

Sul castagno c'è una sostanziale incertezza in merito  alla sua origine. In passato si riteneva che la specie fosse originaria del bacino sudorientale del Mar Nero e che da qui fu propagato, nel corso dei secoli, dai Greci e dai Romani. Questa teoria è oggi superata in quanto le indagini dai ritrovamenti di granuli pollinici preistorici fanno ritenere che l'ultima glaciazione(Würm) abbia ridotto sensibilmente l'area della specie. L'ipotesi attualmente più accreditata è che il castagno avesse un'ampia distribuzione in Europa nel Cenozoico, ma che nel corso delle glaciazioni pleistoceniche l'area si sia progressivamente contratta verso sud. Nel corso dell'ultima glaciazione, la specie si ritirò definitivamente nell'Asia Minore.
La successiva diffusione in tutta l'Europa ebbe inizio con i Greci, fu ampliata dai Romani e proseguì ininterrottamente per tutto il Medioevo per opera degli ordini monastici. Lo scopo di questa estensione era la sua duplice funzione, come risorsa amidacea (castagne) e tecnologica (legname da opera).
La crisi del castagno ebbe inizio a partire dal Rinascimento, presumibilmente in concomitanza con il progresso tecnico in agricoltura e con il crescente sviluppo della cerealicoltura. Da allora e fino all'Ottocento, il castagno subì un lento e progressivo abbandono, nonostante si verificassero espansioni di portata locale che, nel corso dei secoli, fecero variare la distribuzione della castanicoltura, almeno in Italia.
Alla fine dell'Ottocento iniziò il declino vero e proprio della castanicoltura, protraendosi per decenni a causa del concorso di molteplici cause: l'evoluzione delle abitudini alimentari delle popolazioni europee, l'introduzione di materiali alternativi quali il metallo e la plastica nell'allestimento di manufatti e opere infrastrutturali, civili e agricole, la crisi dell'industria del tannino dopo gli anni trenta, il crescente interesse verso altre essenze forestali da legno, alternative al castagno (robinia e ciliegio), la pressione antropica sugli ambienti forestali.
Alla riduzione delle superfici forestate a castagno hanno inoltre contribuito, in modo non trascurabile, le decimazioni causate dalle due più importanti crittogame associate a questa specie, Phytophthora cambivora e, più recentemente, Phytophthora cinnamori, agenti del mal dell'inchiostr, ed Cryphonectria parasitica, agente del cancro del castagno. All'azione di questi parassiti si aggiungono anche gli attacchi degli insetti xilofagi, che in genere si sviluppano a spese di piante indebolite da condizioni ambientali non favorevoli.
Nel complesso, la castanicoltura si è fortemente ridimensionata, ed è circoscritta alle aree di maggiore vocazione, sia per le castagne sia per il legno, mentre i castagneti progressivamente abbandonati nel corso dei secoli sono scomparsi o si sono evoluti verso un'associazione boschiva rinaturalizzata.
da wikipedia

burje-castagne
Un tempo nella Terska e Nadiška dolina le castagne con la polenta erano uno dei pricipali alimenti e  fonte di guadagno con la vendita.Per risparmiare la farina di mais era usanza mettere nel paiolo qualche manciata di castagne lessate.Piaceva specialmente ai bambini  per il sapore dolciastro.
Nella Terska dolina le donne per i morti (Vahti)preparavano la "pača":un dolce di farina di mais,uova,zucchero,lievito,latte e castagne.Veniva cotta sotto la brace quando ancora non c'era il "spolert".
Poi a causa del cosiddetto "cancro del castagno"negli anni 50 molti alberi sono morti e le castagne andarono in disuso.Oggi quando si preparano castagne è quasi una festa,visto il loro prezzo molto alto.
A Bardo si fa la festa del Burnjak(festa delle castagne).




 

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