4 nov 2015

A Udine corpi e parole dei cittadini di oggi per raccontare la Grande guerra


Da alcuni giorni a Udine sono visibili dei pannelli pubblicitari (ne sono stati affissi circa 250) che sono in realtà il risultato di un intervento artistico. Autori sono gli sloveni di Sempaš Tom Kerševan, Sendi Mango e Jurij Pavlica, riuniti sotto il nome di Brid/A. Inserito nel progetto ‘Con gli occhi della storia’ realizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine in occasione del centenario della Grande guerra, con l’intervento i tre artisti hanno trasformato Udine in un cantiere creativo, organizzando una serie di workshop itineranti in cui sono state raccolte voci e immagini. L’incontro con bambini, studenti e cittadini di ogni età – a cui è stato chiesto di ridare voce a chi visse il periodo del conflitto – si è trasformato nella mostra diffusa sui pannelli commerciali delle maggiori arterie della città e in un video che è stato presentato sabato 31 ottobre nella Galleria Tina Modotti, dove sarà visibile fino al 22 novembre. Con ‘Modux/Storie in corso’, questo il nome del progetto, è stato creato un processo contemporaneo che accompagna la città in una nuova modalità di interazione con l’opera d’arte, uscendo dal Museo per interagire in maniera diretta con il pubblico e creando un senso di straniamento nei confronti della dimensione storica da cui si genera il nostro presente. L’intervento artistico riporta alla memoria i nomi dei combattenti dei due lati del fronte, ma vuole risuonare come un eco dentro la nostra comunità ricordandoci l’aspetto umano che ogni guerra tenta di cancellare.
Nel corso della presentazione del progetto l’assessore comunale alla cultura, Federico Pirone, ha segnalato la centralità di Udine in una dimensione europea che si fonda sui valori dell’inclusione e della pace. Elena Tammaro, dell’associazione culturale Etrarte che ha collaborato all’iniziativa, ha da parte sua sottolineato la collaborazione che perdura da due anni con i Civici musei di Lubiana, il cui curatore Blaž Peršin ha segnalato i tre artisti.
http://novimatajur.it/cultura/a-udine-corpi-e-parole-dei-cittadini-di-oggi-per-raccontare-la-grande-guerra.html

2 commenti:

  1. A Udine corpi e parole dei cittadini di oggi per raccontare la Grande guerra

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  2. non capisco il senso di questa cosa e vorrei sapere quanto è costata alle casse pubbliche, con il massimo rispetto per gli artisti

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