26 gen 2016

Spigolature storiche sulle chiese della Slavia (Platischis-Plestišče)

Ljetos te kličem " O žena"

Kam tuo puojde,
kam tuò grè
naše to lanskinje vesejè?
-"Lan' si po sejmah drinkala.
ljetos boš zibiel'co zìbala."
-Lan' si me obječu beli grad,
ljetos me njemaš še kam pejat."
-"Lan' sem te klicu : "pojdi pit,"
"ljetos te kličem: "poj dojit."
-"Muoji ti lanskinji trakčiči
 so ratali pouojčiči."
-"Lan" sem te klicu : "o čečica,"ljetos te kličem:"o ženica."

Stara Plestiška

traduzione

Quest'anno ti chiamo "oh moglie"

Come si cambia,dove è andata la nostra felicità dello scorso anno?
L'anno scorso brindavi alle sagre,quest'anno invece cullerai .
-L'anno scorso mi hai promesso un castello bianco,quest'anno invece non sai dove portarmi.-
-L'anno scorso ti dicevo di venir a bere ,quest'anno invece di andare ad allattare-.
-I miei nastri dello scorso anno sono diventati fasce per il bambino -
-L'anno scorso ti chiamavo - ragazza-quest'anno invece -mogliettina-

dal Trinkov koledar del 1956 (archivio personale)
foto degli ani 50'
dal Dom
Pubblichiamo le note storiche desunte dal manoscritto di Pietro Bertolla senior, N°19, volume S, Spighe Storiche, Fondo Bertolla Biblioteca del seminario di Udine (Bsu); gli atti civili del Notaio Simiz Gio. Domenico senior, vol. O, Anu; del Notaio Orlando Domenico, Anu; del Notaio G. Domenico Simiz iuniore, Anu; e dall’Archivio di Nimis, Colto Attimis. Le note sono ordinate secondo l’anno e riportata la numerazione di pagina.
á 1720, 30 Aprile. Gli uomini di Platischis in Vicinia deliberano di far la tabella del Legati (Messe); che il Vicario di Attimis, debba venir a Platischis a celebrare i legati quando tocca, oppure rinunci il suo diritto alla frazione. Che il Vicario non pretenda nei funerali più del consueto, cioè L. 4 pei capifamiglia e quelli di comunione, e L. 3 per le altre persone. Ciò a patto che intervenga esso Vicario o il suo Cooperatore, altrimenti l’incerto vada al Cappellano che sarà in Platischis. Stante la lontananza ecc. vogliono provvedersi un Cappellano, e nella prossima visita pregheranno il Patriarca a voler erigere la loro Cappellania (p. 24).
á 1721, 25 Maj. Per l’età avendo rinunciato Pre Basio Gasparutti, quelli di Bergona in Vicinia danno mandato ad alcuni di scegliere un altro Cappellano. Questi ai 13 Giugno eleggono Pre Valentino Tommasino di Montemaggiore. Chiedono conferma al Capitolo di Cividale (p. 19).
á 1721, 11 Ottobre. Pre Valentino Tommasino eletto Cappellano Curato di Bergona e Lonch, vedendosi toccato dalla mano di Dio prima con un fulmine, poi con tumulti suscitati per l’elezione della sua persona rinunzia (p. 19).
á 1721, 1° Decembre. Pre Giacomo di Caporeto. Poiché Don Biagio Gasparutti rieletto Cappellano ai 13 novembre, ebbe la terza sentenza in contumacia nel Capitolo di Cividale. Allora fu eletto Cappellano Pre Giacomo Pitioni di Caporeto (p. 19).

á 1722, 2 Novembre. Bergona: i convenuti in Vicinia facoltizzano la serva o servo del Cappellano a somministrare pane e vino ai viandanti, come si fece sotto li Reverendi antecessori Candido, Subioli e Gasparutti (p. 20).
á 1723, 27 Aprile. Testamento di Giovanni Sturma di Montemaggiore… Lascia alla B.V. delle Pianelle di Nimis livello di Ducati 30 per annue tre messe (per usanza i testamenti venivano letti pubblicamente in Chiesa, p.21).
á 1723, 15 Novembre. Fu imposta una rata per famiglia in Subit e Forame, per liberare dalle carceri alcuni loro paesani che tagliarono l’Utìa (la Tesa o Uccellanda) del conte Nicolò d’Attimis (p. 20).
á 1724, 18 Giugno. Platischis in Vicinia elegge Pre Valentino Tommasino a suo Cappellano per anni 5. Seguono obblighi (p. 24).
á 1726, 12 Giugno. In Vicinia quelli di Porzus eleggono a Cappellano festivo Pre Giuseppe Flocco (p. 20).
á 1726, 17 Decembre. Pre Valentino Tommasino Cappellano di Platischis non vende vino al minuto (p. 21).
á 1727, 23 Aprile. A Platischis si convoca la Vicinia per provvedere l’occorrente alla loro chiesa (p. 21).
á 1727, 15 Decembre. Quelli di Subit daranno ogni festa L.2:5 a Pre Giuseppe Flocco che lassù andrà a celebrare (p. 21).
á 1730, 16 Aprile. Quelli di Porzus non potendo trovare nei contorni un Cappellano, inviano al Patriarca una Commissione onde ottenere che si ordini prete il Suddiacono Paolo Zuliani (p. 21).
á 1730, 26 Maj, e 9 Giugno. Si convocano Vicinie in Forame per accrescere di libbre 600 la campana piccola, onde serva di grande (p. 21).
á 1730, 11 Luglio. Quelli di Porzus in Vicinia decidono di osservare festa di Precetto ai 22 luglio (S. Maria Maddalena) -al 4 maggio (S. Floreano) -ai 13 giugno (S.Antonio di Padova). Pena una secchia di vino ai contravventori (p. 21).
á 1742, 20 Agosto. Il Vicario di Attimis Pre Pietro Cossutti fa contratto col Cooperatore Pre Andrea Macharniz di Canale sopra Gorizia: I° Dovrà in assenza del Vicario amministrare i Sacramenti a quelli del piano, e a quelli della Montagna. II° Celebrare tutti i Legati e fare tutte le funzioni di qua e di là del Jovo (J™f). III° Dovrà celebrare 4 Messe per settimana a conto del Vicario lasciandogli lo stipendio; che se il Vicario non avrà Messe abbondanti, dovrà il Cooperatore celebrare a sue spese. IV° Eseguirà in Montagna la scossione delle contribuzioni del Vicario. Riceverà annui Ducati 52, e gli incerti di montagna se agirà personalmente in quei luoghi (pp. 26-27).
á 1742, 8 Novembre. Vicinia in Forame per usare la campana sfesa ad accrescere quella grande. Furono proposti Ducati 120 (p. 27).
á 1743, 28 Agosto e 8 Marzo 1744. Quelli di Forame si accordano col Cappellano Pre Giovanni Briz di Bergona (p. 27).
á 1751. A questa data Pre Giovanni Briz è ancora Cappellano di Forame.-(p. 27)


 

1 commento:

  1. Spigolature storiche sulle chiese della Slavia (Platischis-Plestišče)

    RispondiElimina


Il tuo commento è l'anima del blog,
Grazie della tua visita e torna ogni tanto da queste parti , un tuo saluto sarà sempre gradito. *Olgica *

ultimo post

auguri