Lieta 1945 je končala druga svetovna vojska. Kar se je pred njo, med njo in po nji gajalo v Benečiji, je lazajnski famoštar g. Antonio Cuffolo (1889-1959) napisu v dnevnikah po slovensko in po italijansko. V drugi pregledani in dopunjeni izadaji, ki jo je urediu Giorgio Banchig, sta izšla par zadrugi Most lieta 2013. Moreno Tomasetig je slovenski Cuffolu dnevnik spravu v strip , ki ga v beneškoslovenskem dialektu obljavljamo v vsaki številki Doma. To je 46. nadaljevanje.
Nel 70° della fine della seconda guerra mondiale (1945), Moreno Tomasetig ha trasformato in fumetto i diari del parroco di Lasiz, don Antonio Cuffolo (1889-1959). In questa puntata. Il 2 dicembre 1944 i partigiani della «Beneška četa» fanno chiudere i municipi da Resia a Prepotto. I repubblichini imprigionano a Udine i maschi di Lasiz, accusandoli di essere terribili partigiani. Il sacerdote si reca a Udine a intercedere per loro. Non possono ricevere nemmeno i generi di prima necessità portati loro dai familiari. Le guardie pretendono tangenti e poi… mangiano il cibo destinato ai prigionieri. L’8 dicembre i nazifascisti effettuano un rastrellamento di partigiani sopra Torreano, a Spignon, Brischis e Pulfero. Il 10 dicembre i tedeschi sono a fare razzie a Cicigolis e Lasiz; arresatano otto giovani. Il 13 dicembre ecco i cosacchi del Sud della Russia. Perché anticomunisti hanno seguito i tedeschi, che hanno loro assegnato quale nuova terra la Carnia. Hanno fama di essere ladri e di insidiare le donne. In valle però si comportano bene. (46 – continua)
La 2ª guerra mondiale a fumetti
RispondiEliminaCara Olga, come è amaro ricordare questi tragici eventi!!!
RispondiEliminaCiao e buona domenica cara amica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Buona domenica Tomaso!
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