Al via il rilancio e la sistemazione della grande area della ex polveriera di Tanamea, in Alta Val Torre. L’iniziativa nasce dall’accordo tra un’associazione senza fini di lucro, la «Asinando», e l’amministrazione comunale di Lusevera che di recente ha approvato il progetto proposto dalla onlus. Si tratta della realizzazione di una sorta di fattoria didattico-sociale che si sosterrà con le proprie forze, cui il Municipio ha concesso in comodato d’uso la vasta area verde che fu usata in passato come deposito delle munizioni. Un passo importante, fondamentale, per la valorizzazione di questo sito.
I lavori di miglioria partiranno a breve scadenza, come spiega il presidente della Asinando, Gianni Rainone: «Il nostro sodalizio è composto da persone che, per vivere, hanno ognuno un proprio lavoro e che, nel tempo libero, si dedicano agli animali – spiega –; tra i soci contiamo anche dei docenti che sono specializzati in sostegno. Cosa vogliamo fare? Attività con gli animali dedicata a giovani e giovanissimi, specialmente per quelli che hanno difficoltà. È un progetto cui lavoriamo da anni perché riteniamo che l’area della ex polveriera sia perfetta per gli animali che qui potranno vivere liberamente, allo stato brado: recinteremo la superficie, che è molto grande, e vi trasferiremo mano a mano asini, cavalli, capre, pecore, galline, cani e gatti. Con la loro presenza lo sfalcio “naturale” sarà garantito, in modo ecologico. Inizieremo le attività con i bambini non appena l’area sarà messa in sicurezza e, per il prossimo anno, le stesse attività saranno gratuite per i bambini che vivono in Alta Val Torre». Gianni conosce bene questi luoghi: «Mi sono rimasti nel cuore. Ci venivo fin da bambino, ancora quando era aperto il bar. Poi, negli anni, quello che era l’unico esercizio pubblico ha chiuso i battenti e anche la caserma di confine della Guardia di finanza è stata chiusa, poi comprata dal Comune e ristrutturata. Tutto è cambiato, insomma, ma la bellezza di questi luoghi è rimasta intatta».
Asinando è un’associazione di volontariato impegnata a utilizzare le proprie risorse per sostenere la conservazione e la protezione della fauna e dell’ambiente. I soci che ne fanno parte hanno scelto di contribuire a diffondere una cultura di ecosostenibilità attraverso la conoscenza degli asini e all’interazione con loro.
«Gli asini sono animali rustici, frugali, intelligenti, calmi, riflessivi, con una spiccata capacità di adattarsi all’ambiente circostante – dice Rainone –. Stando con loro, in alcuni momenti è come se il tempo si fermasse per dare a noi la possibilità di riflettere su tutto quello che nella vita di ognuno è superfluo. Siamo alla continua ricerca di nuove collaborazioni, di persone disposte a sposare quello che per noi è importante: aumentare l’attenzione verso le problematiche ambientali e cercare così di migliorare la qualità della vita dei nostri figli». (Paola Treppo)
I lavori di miglioria partiranno a breve scadenza, come spiega il presidente della Asinando, Gianni Rainone: «Il nostro sodalizio è composto da persone che, per vivere, hanno ognuno un proprio lavoro e che, nel tempo libero, si dedicano agli animali – spiega –; tra i soci contiamo anche dei docenti che sono specializzati in sostegno. Cosa vogliamo fare? Attività con gli animali dedicata a giovani e giovanissimi, specialmente per quelli che hanno difficoltà. È un progetto cui lavoriamo da anni perché riteniamo che l’area della ex polveriera sia perfetta per gli animali che qui potranno vivere liberamente, allo stato brado: recinteremo la superficie, che è molto grande, e vi trasferiremo mano a mano asini, cavalli, capre, pecore, galline, cani e gatti. Con la loro presenza lo sfalcio “naturale” sarà garantito, in modo ecologico. Inizieremo le attività con i bambini non appena l’area sarà messa in sicurezza e, per il prossimo anno, le stesse attività saranno gratuite per i bambini che vivono in Alta Val Torre». Gianni conosce bene questi luoghi: «Mi sono rimasti nel cuore. Ci venivo fin da bambino, ancora quando era aperto il bar. Poi, negli anni, quello che era l’unico esercizio pubblico ha chiuso i battenti e anche la caserma di confine della Guardia di finanza è stata chiusa, poi comprata dal Comune e ristrutturata. Tutto è cambiato, insomma, ma la bellezza di questi luoghi è rimasta intatta».
Asinando è un’associazione di volontariato impegnata a utilizzare le proprie risorse per sostenere la conservazione e la protezione della fauna e dell’ambiente. I soci che ne fanno parte hanno scelto di contribuire a diffondere una cultura di ecosostenibilità attraverso la conoscenza degli asini e all’interazione con loro.
«Gli asini sono animali rustici, frugali, intelligenti, calmi, riflessivi, con una spiccata capacità di adattarsi all’ambiente circostante – dice Rainone –. Stando con loro, in alcuni momenti è come se il tempo si fermasse per dare a noi la possibilità di riflettere su tutto quello che nella vita di ognuno è superfluo. Siamo alla continua ricerca di nuove collaborazioni, di persone disposte a sposare quello che per noi è importante: aumentare l’attenzione verso le problematiche ambientali e cercare così di migliorare la qualità della vita dei nostri figli». (Paola Treppo)
V Terskih dolinah bodo kmalu začeli urediti in na novo vrednotiti veliko območje v okolici bivše smodnišnice v kraju Ta na meji. Občinska uprava Občine Bardo je pred kratkim odobrila projekt, ki ga je predstavilo društvo »Asinando«, s katerim je tudi sklenila sporazum. V okviru načrta bo na območju smodnišnice nastala didaktično-družbena kmetija. Občina je zato ponudila v brezplačno rabo veliko območje, kjer se je v preteklosti nahajalo skladišče smodnika. Predsednik društva »Asinando«, Gianni Rainone, je razložil, da bodo obnovitvena dela stekla v kratkem. Tam bodo člani društva z živalmi organizirali dejavnosti, ki bodo namenjene mlajšim generacijam, še posebej otrokom s posebnimi potrebami. Tja bodo peljali osle, konje, koze, ovce, kokoši, pse in mačke. »Asinando« je prostovoljno društvo, ki se s svojimi sredstvi zavzame za ohranjanje in varovanje favne in okolja. Njegovi člani so se odločili, da bodo preko oslov in interakcije z njimi širili kulturo trajnostnega ekološkega razvoja.
http://www.dom.it/od-smodnisnice-do-didakticne-kmetije_da-polveriera-a-fattoria-didattica/
http://www.dom.it/od-smodnisnice-do-didakticne-kmetije_da-polveriera-a-fattoria-didattica/
Da polveriera a fattoria didattica
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