“Nei cinque anni passati abbiamo fatto molto, ora dovremo e proveremo a fare di più”. È il primo commento di Claudio Zani, confermato, lo scorso 29 aprile, sindaco di Faedis. La considerazione nasce dalla misura della vittoria che lo stesso primo cittadino definisce “risicata”, avendo lo stesso Zani (sostenuto dalla Lista civica “Comune di Faedis” e dalla Lista intesa) superato la sfidante Elena Bertossi (con le liste Al servizio dei cittadini per un nuovo Faedis e Impegno per i cittadini) per soli 34 voti – 845 voti a 811 il risultato finale.
“Mi sto già consultando con tutti gli eletti in consiglio per ripartire sin da subito – precisa il sindaco – in questa nuova fase, credo, servirà un maggiore e più costante confronto con la comunità.” La prima strategia individuata da Zani è di “costruire una Giunta che non lavori per compartimenti stagni ma in cui si avvii un confronto costante fra gli assessori. Con l’obiettivo di rispondere meglio alle richieste dei cittadini, inoltre, penso ad un assessorato dedicato alle frazioni”.
“Mi sto già consultando con tutti gli eletti in consiglio per ripartire sin da subito – precisa il sindaco – in questa nuova fase, credo, servirà un maggiore e più costante confronto con la comunità.” La prima strategia individuata da Zani è di “costruire una Giunta che non lavori per compartimenti stagni ma in cui si avvii un confronto costante fra gli assessori. Con l’obiettivo di rispondere meglio alle richieste dei cittadini, inoltre, penso ad un assessorato dedicato alle frazioni”.
L’articolo completo nell’edizione del Novi Matajur del 9 maggio
“Abbiamo fatto molto, dovremo fare di più”, Claudio Zani sulla vittoria “risicata”a Faedis
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