Brda/Collio/Cuei e Unesco,
il Fvg auspica il sostegno della Slovenia
Per la candidatura di «Brda/Collio/Cuei Paesaggio Culturale
transfrontaliero terrazzato» nella lista propositiva
«Tentative List Whl Unesco italiana»
«Questo di oggi non rappresenta solo un passaggio
formale, ma anche sostanziale, in quanto testimonia la
nostra volontà di proseguire sul percorso che ha come
traguardo la candidatura Unesco del Collio. L’auspicio
è che da parte slovena ci sia la stessa determinazione
a procedere speditamente. Così non fosse, comunque
noi andremo avanti da soli per la nostra strada, perché
abbiamo la capacità per farlo».
Lo ha detto venerdì, 20 dicembre, a Gorizia l’assessore regionale alla Cultura del Friuli-Venezia Giulia,
Tiziana Gibelli, nel corso della presentazione della costituzione formale dell’Associazione temporanea di
scopo (Ats) per la candidatura del «Brda/Collio/Cuei
Paesaggio Culturale transfrontaliero terrazzato» nella
lista propositiva «Tentative List Whl Unesco italiana».
L’atto è stato siglato dalla Camera di commercio Venezia Giulia, dalla Banca di Cividale-CiviBank, dal Consorzio dei Vini Collio e dai Comuni del territorio (Gorizia,
Cormons, Capriva del Friuli, San Lorenzo Isontino, San
Floriano del Collio, Mossa, Farra d’Isonzo e Dolegna del
Collio).
Come ha spiegato l’assessore, entro il mese di febbraio sarà organizzato un incontro con la parte slovena: «L’obiettivo – ha detto – è quello di ricercare la condivisione sulla bontà del progetto e sulle conseguenti
ricadute positive, in termini culturali, turistici e quindi
economici, che il conseguimento del risultato porterebbe per quest’area transfrontaliera».
Gibelli, rimarcando il sostegno della Regione alla
candidatura del Collio, ha definito il passaggio odierno
«una svolta, perché si tratta di un impegno che tutte le
istituzioni pubbliche e private si sono assunte». L’assessore ha ricordato anche che la Regione «ha fatto una
legge per i siti patrimonio dell’Unesco, in base alla quale l’amministrazione sostiene una singola candidatura
per volta».
«Il vostro – ha concluso l’assessore – può essere
un esempio virtuoso e utile anche per altri territori
del Friuli Venezia Giulia, perché puntate sulla qualità
dell’offerta: solo così infatti un progetto può essere
economicamente vincente».
(www.regione.fvg.it, 20. 12. 2019)
da SLOVIT
da SLOVIT
BRDA/COLLIO/CUEI E UNESCO
RispondiEliminaCara Olga, credo che in quel confine ci sia sempre tanta da discutere.
RispondiEliminaPurtroppo in questi casi nasce purtroppo delle sgradevoli discussioni.
Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
buona giornata Tomaso!
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