27 mar 2020

Covid-19, occhio al telefono cellulare - Covid-19, pazite na pametni telefon


Covid-19, occhio al telefono cellulare Covid-19, pazite na pametni telefon Il dott. Mario Canciani, pediatra e pneumologo di fama ha pubblicato il proprio quarto aggiornamento sul Coronavirus, con l’ intento di fornire delle informazioni pratiche e semplici, cercando di evitare il più possibile termini medici o astrusi e di rendere sintetiche certe spiegazioni che di solito richiedono molto tempo di lettura. Il dott. Canciani sottolinea anche questa volta di far riferimento per i problemi di gestione quotidiana e generale (uscite, spesa, organizzazione sanitaria e generale, igiene,..) al sito ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia che trovate all’indirizzo https://www.protezionecivile.fvg.it/it/la-protezione-civile/eventi/informazione-coronavirus. Perché certe categorie sono meno colpite? Non lo sappiamo con certezza, per ora si possono fare delle ipotesi. Le femmine sono meno colpite dei maschi per ragioni ormonali, immunitarie, metaboliche e per il diverso stile di vita. Gli immigrati sono meno colpiti perché più giovani, perché le recenti vaccinazioni –soprattutto quella antitubercolare- hanno stimolato la loro immunità, forse anche per una maggiore resistenza genetica. I bambini sono meno colpiti perché contraggono spesso infezioni dai “vecchi” coronavirus, che producono una specie di “ombrello protettivo” nei confronti di questo corona e perché hanno una maggiore quantità di linfociti, che sono i globuli bianchi che ci difendono dai virus Alcuni farmaci possono peggiorare l’ infezione da Coronavirus? Anche in questo caso solo il tempo ci darà la risposta e i dati per ora sono incerti. Tuttavia, basandoci sul concetto medico di precauzione, non conviene usare a meno che non siano indispensabili (es. artrosi) ibuprofene e derivati e cortisone per bocca, dando la preferenza al paracetamolo ( es. tachipirina). Al momento non sembra ci siano rischi per i cortisonici inalatori, usati nel trattamento dell’ asma persistente e della bronchite cronica e per gli antipertensivi a base di sartani ed aceinibitori, anche perché una loro sospensione o modificazione potrebbe portare a un aumento degli eventi cardio-vascolari. Perché la Germania ha così pochi decessi? A fronte di metà dei contagi rispetto all’ Italia, la mortalità è 1/50 di quella italiana. Anche qui possiamo per ora fare delle ipotesi: minor presenza di anziani nelle famiglie (i giovani lasciano la famiglia molto prima che in Italia e i legami con gli anziani sono meno stretti); in Germania hanno focalizzato i tamponi sui focolai, cercando di rintracciare tutti i contatti con gli ammalati e con i positivi; in Germania ci sono molti più posti in terapia intensiva, con maggiore possibilità di trattare più a fondo da subito i pazienti, che non restano a lungo nelle medicine o nei reparti di infettivologia come da noi; il ceppo di Corona può essere meno aggressivo; non hanno ancora avuto il picco dei contagi. Perché la Corea ha avuto un drastico calo dei casi? La Corea del Sud dopo la Cina aveva il maggior numero di contagi e morti ma ha avuto risultati eccellenti basandoci sulla precedente esperienza con un’altra infezione da Corona, chiamata MERS, nel 2015. In pratica, i coreani isolano tutti i contagiati e i loro contatti, anche se asintomatici, tracciando i loro spostamenti con il cellulare, sia per controllarne la quarantena, sia per verificare la comparsa di altri focolai in base ai loro spostamenti. Faccio un esempio pratico: se si trova un positivo al tampone in un condominio, viene eseguito il tampone a tutti i condomini e a tutti quelli venuti a contatto con essi negli ultimi 14 giorni. Tutti osservano la quarantena e vengono tracciati con il cellulare. Un operatore sanitario è disponibile 24 ore al giorno per rispondere alle varie domande. Il Corona ha diversi ceppi? Il virus sta mutando e i ceppi isolati nei vari Paesi e nello stesso Paese non sono gli stessi. Solo dall’analisi genetica del virus si potrà dare una risposta più completa. I ricercatori triestini dell’Area di Ricerca hanno isolato e sequenziato il codice genetico della variante che sta girando in Regione. Dal confronto con altre mutazioni si potranno avere utili indicazioni sulle caratteristiche del virus e per preparare il vaccino. Quando potrebbe terminare l’emergenza? Secondo l’ OMS, quando non si registrano nuovi casi per 2 cicli d’ incubazione, cioè 30 giorni per il Coronavirus. In seguito, va mantenuta un’ elevata sorveglianza per 90 giorni. Finché non si raggiungerà un sufficiente numero di persone che hanno prodotto anticorpi nel riguardo del virus, dando origine all’immunità di gregge, il virus continuerà a far danni. Naturalmente il vaccino accorcerebbe tale lasso di tempo, ma è difficile che diventi operativo prima di 12-18 mesi. I ricercatori dell’Imperial College di Londra hanno proposto un metodo di controllo: imporre misure di isolamento domiciliare ogni volta che i ricoveri nei reparti di terapia intensiva iniziano ad aumentare e diminuirli ogni volta che diminuiscono. Faccio un esempio: ogni volta che superano una soglia, per esempio 100 alla settimana, il Paese dovrebbe chiudere tutte le scuole e la maggior parte delle università, adottando l’ isolamento domiciliare. Quando scendono sotto i 50 ricoveri, queste misure verrebbero revocate, ma le persone con sintomi o i cui familiari hanno sintomi, dovrebbero lo stesso rimanere confinati a casa. Se costruissimo tante nuove unità di terapia intensiva, potremmo allentare le misure restrittive attuali? Senza le misure di isolamento, per ben che vada avremmo una richiesta superiore a quella sfornata da tutte le nuove terapie intensive. Senza contare il fabbisogno di medici e infermieri. Che ruolo ha l’ inquinamento atmosferico nella diffusione del virus? Anche se la mappa dell’ inquinamento è abbastanza sovrapponibile a quella della diffusione del virus, per ora non abbiamo prove incontrovertibili. Sappiamo che l’ inquinamento causa una continua infiammazione dei bronchi, predisponendo a varie infezioni, soprattutto virali. Il cellulare è una fonte d’infezione? Partendo dalla constatazione che sul cellulare ci sono più germi che sulla tavoletta del water e che i virus durano sulla sua superficie diverse ore, è consigliabile disinfettare e pulire il cellulare almeno una volta al giorno, meglio di sera. Dopo averlo estratto dalla custodia e pulito con un panno asciutto, pulirlo con una salviettina a base di cloro ( tipo Clorox) e lasciare asciugare per almeno 5 minuti. Lo stesso va fatto per la custodia. Znani in priljubljeni zdravnik slovenskih korenin Mario Canciani je 27. marca objavil svoje òetrto poročilo o koronavirusu Covid-19. Tudi tokrat se je odzval na pogostejša vprašanja o koronavirusu in kako ravnati, da bi omejitvi sirjenja okužbe. Tokrat med drugim svetuje kako ravnati s pametnim telefonom. https://www.dom.it/covid-19-occhio-al-telefono-cellulare_covid-19-pazite-na-pametni-telefon/

1 commento:

  1. Covid-19, occhio al telefono cellulare - Covid-19, pazite na pametni telefon

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